Iran, parla l'esperto israeliano: "Teheran prepara una guerra globale"
Una piccola spia. Un segnale di un conflitto sempre strisciante e che se dovesse deflagrare getterebbe nel caos l'intero Medio Oriente e, forse, innescherebbe una guerra globale. Il drone iraniano e il jet F-16 israeliano abbattuti qualche giorno fa nei cieli della Siria fanno tornare in primo piano l'altissima tensione esistente tra Gerusalemme e Teheran. Sul Corriere della Sera Amos Yadlin, già vicecomandante dell'aviazione israeliana e capo dell'intelligence militare, mette in guardia da una possibile escalation: "Gli iraniani - spiega - hanno trovato in Siria un terreno fertile per le loro ambizioni, oltre che una testa di ponte verso aree della regione prima per loro lontane, come appunto Israele. La battaglia di sabato scorso è stata un piccolo segnale della crescente tensione che questa situazione ha creato. Oggi l'Iran si molto imbaldanzito grazie al ruolo di garante di Assad di cui si è auto-investito. Quanto accaduto sabato è un segnale di come Teheran osi di più rispetto a prima, anche se gli iraniani per fare passi ulteriori vogliono prima essere pronti per una guerra totale e per questa ragione stanno cercando di costruire impianti in Siria dove fabbricare missili di precisione". Leggi anche: Guerra nei cieli, caccia israeliano abbattuto dai siriani di Assad