Francia, attentato a Trèbes: colpi d'arma da fuoco e ostaggi in un supermercato

Ostaggi, due morti e dodici feriti in un supermercato a Trèbes, nel sud della Francia. C'è stata una sparatoria durante la quale sarebbe rimasto ferito anche un poliziotto. L'Isis ha rivendicato l'attentato. Poco prima erano stati esplosi alcuni colpi contro due poliziotti a Carcassonne, nei Pirenei francesi. Le vittime sono un cliente e un dipendente del supermercato. Leggi anche: Isis, l'Interpol: "Cinquanta terroristi sono arrivati in Italia sui barconi" I media francesi riferiscono che il poliziotto faceva jogging con tre colleghi, che stavano per rientrare in una base, quando l'uomo armato ha aperto il fuoco dalla sua auto. Lo stesso veicolo sarebbe poi stato inseguito e la persona al volante sarebbe entrata piedi nel supermercato Super U di Trèbes. Varie persone sono in ostaggio e il dispiegamento di forze di sicurezza è massiccio. "Tutto fa pensare si tratti di un atto di terrorismo", ha dichiarato il premier francese, Edouard Philippe. L'assalitore ha affermato di appartenere al gruppo terrorista dello Stato islamico e, secondo testimoni, avrebbe urlato "Allah Akbar". L'auto usata dall'uomo sarebbe intestata a un uomo di nazionalità marocchina, noto ai servizi interni francesi della Dgsi.   Le forze dell'ordine hanno poi fatto irruzione nel supermercato e hanno ucciso l'attentatore. Lo hanno fatto sapere fonti vicine alle indagini.