Francesco negli Emirati, la prima volta di un Papa
Città del Vaticano, 3 feb. (AdnKronos) - La prima volta di un Pontefice negli Emirati Arabi. Lo storico viaggio di Bergoglio nella Penisola arabica inizia oggi. Il 27esimo viaggio internazionale di Francesco sarà concentrato in due giornate, tra loro "complementari", per dirla con il portavoce 'ad interim' del Vaticano, Alessandro Gisotti: una relativa al dialogo interreligioso - in particolare con il mondo musulmano - e una dedicata alla comunità cattolica locale, circa 900mila persone, pari a circa il 10% della popolazione totale. In un videomessaggio alla vigilia del viaggio, il Pontefice ha lanciato un appello al rispetto delle diversità: "Caro popolo degli Emirati Arabi Uniti, Al Salamu Alaikum / la pace sia con voi! Sono felice di poter visitare il vostro Paese, terra che cerca di essere un modello di convivenza, di fratellanza umana e di incontro tra diverse civiltà e culture, dove molti trovano un posto sicuro per lavorare e vivere liberamente, nel rispetto delle diversità". Per la prima messa all'aperto del Papa si esibirà un coro di 120 persone da 13 nazioni; un organista anglicano che è anche l'amministratore delegato dell'aeroporto di Dubai; 10 trombe. Per i 25mila bambini del catechismo, un libro che racconta la vita del Pontefice stampato in 50mila copie. Quanto al programma della due giorni araba, Bergoglio arriverà stasera alle 19 all'aeroporto presidenziale di Abu Dhabi dove ci sarà l'accoglienza ufficiale. Lunedì, dopo la cerimonia di benvenuto e la visita ufficiale al principe ereditario nel palazzo presidenziale, alle nostre 14, il Papa incontrerà gli esponenti del Muslim Council of Elders nella gran Moschea. Quindi l'incontro interreligioso nel Founder's Memorial. L'indomani, martedì 5 febbraio, Bergoglio celebrerà la messa nello Zayed Sports City; alle nostre 9.40 la cerimonia di congedo all'aeroporto presidenziale di Abu Dhabi. Alle 19, conferenza stampa di Bergoglio sul volo di ritorno dal viaggio negli Emirati Arabi Uniti.