Relazioni di coppia, la parità dei sessi uccide la passione
La ricerca della psicoterapeuta Lori Gottlieb sul desiderio delle donne
Casalingo provetto o seduttore instancanbile? Le donne si trovano a un bivio: devono scegliere. Il mito dell'uomo perfetto, abile ai fornelli e infallibile sotto le lenzuola, è tanto allettante quanto irreale. Lori Gottlieb, psicoterapeuta californiana, non ha dubbi. Si rassegnino le sostenitrici della parità tra i sessi: lavare i piatti, passare l'aspirapolvere e stirare sono tutte azioni che nuocciono gravemente alla carica erotica maschile. Marito e moglie non devono assomigliarsi, pena una drastico calo del desiderio: "Se il vostro partner ha dei passatempi tipicamente maschili, ci sarà sesso per per il 17,5 % in più", scrive la studiosa. Fantasie femminili - Negli ultimi tempi, le donne hanno visto un generale miglioramento della loro condizione economica. Impegnate nell'affermazione delle proprie carriere, però, le top manager si trovano costrette a nascondere il loro lato più femminile nel corso dell'intera giornata. Una volta rientrate a casa, nota la Gottlieb, non vedono l'ora di tornare a vestire i panni di mogliettine premurose e di farsi sedurre dai loro mariti. Così, a dispetto di ogni scrupolo femminista, le loro fantasie si accendono solo davanti a un vero uomo: "Quando si spegne di luce siamo eccitate da quelle setsse cose contro le quali saremmo pronte a protestare nel resto della giornata. Quei valori che fondano delle buoni relazioni sociali, non sono gli stessi che scatenano l'appetito sessuale e il desiderio erotico".