Cerca
Cerca
+

Turchia, picchia la moglie

default_image

Con

Silvia Tironi
  • a
  • a
  • a

Una donna non si tocca nemmeno con un fiore. Forse non lo sapeva Hayrettin Cetintas, turco, che era solito picchiare la moglie perché a detta sua non svolgeva al meglio le faccende domestiche. Lo sapeva invece bene il primo tribunale penale di Diyarbakir, nel sud-est della Turchia, che ha inflitto all'uomo una condanna stravagante e quanto mai singolare: egli dovrà infatti portare alla moglie un bouquet di fiori una volta alla settimana, per cinque mesi. A riferire della sentenza floreale è il quotidianoturco 'Today's Zaman'. Secondo il marito di mano facile, la moglie non svolgeva bene le faccende quotidiane, a differenza della seconda consorte, con cui si era unito in matrimonio in maniera religiosa (nikah? dell'imam), un rito che non ha valore legale, ma solo simbolico. Ai giudici Cetintas ha tentato di spiegare che la seconda moglieè una persona molto accomodante, mentre con la prima non va d'accordo. Alla domanda del tribunale, l'uomo ha ammesso di non conoscere la data del compleanno della prima moglie e di non ricordareneanche il giorno in cui l'ha sposata. Tanto è bastato al giudice perstabilire la sentenza. Forse l'uomo ora capirà che le donne non si toccano neanche con un fiore. Per aver invece picchiato il figlio, l'uomo dovrà regalargli cinque libri. Neanche a dirlo, dovrà farlo in cinque mesi. Una settimana fa il tribunale di Arac aveva obbligato un marito che aveva picchiato la moglie a distribuire mille volantini con pubbliche scuse nelle strade della città.

Dai blog