Inghilterra, 19enne alcolizzato
No al trapianto di fegato
Teenager ealcol. Un problema che torna alla ribalta prepotentemente con il caso di Garrethun ragazzo britannico di 19 anni che rischia di morire entro due settimane. Ilgiovane è stato ricoverato dopo una maratona alcolica da 30 lattine di birra,ma i medici inglesi si sono rifiutati di metterlo in lista per un trapianto difegato: l'organo del ragazzo infatti è a pezzi e se non viene sostituito c'è unserio rischio di morte entro 15 giorni. Il motivo del rifiuto, che non ènemmeno il primo dei dottori d'Oltremanica, è motivato dal fatto che il 19enneha dimostrato di non essere in grado di restare sobrio per sei mesi. Una rispostadura che era già stata data a Gary Reinbach, 22 anni, morto il 20 luglio perchégli è stata negata l'operazione. La reazione del padre - Brian, il padre di Garreth,non si arrende e ha deciso di intraprendere una battaglia legale. “Bisogna fareun'eccezione, perché queste regole vanno bene per gli adulti, e non per i piùgiovani che hanno ancora tutta la vita davanti”, ha spiegato. Le regole peròsono chiare: a chi non dimostra di essere stato sobrio per almeno se mesi,nessun trapianto. Il problema nel paese è molto sentito, soprattutto perché idonatori di fegato scarseggiano e le richieste sono in continuo aumento.