Gran Bretagna, addio Kate. Ora l'idolo degli inglesi è Harry

di Nicoletta Orlandi Postidomenica 28 settembre 2014
Gran Bretagna, addio Kate. Ora l'idolo degli inglesi è Harry
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Addio, Kate Middleton. Ora i britannici preferiscono il principe Harry. Secondo un sondaggio commissionato dal magazine Newsweek ed effettuato dalla società di indagini demoscopiche YouGov, è finito «l’effetto Kate» successivo al royal wedding e alla nascita del piccolo George. Ora la moglie di William, duchessa di Cambridge, è scesa quarta in classifica, dopo il rosso Harry, appunto, la regina Elisabetta II e il principe William. Segue il principe Carlo, ancora saldamente fermo a una buona quinta posizione. Effetto guerra - Così un modello di femminilità e regalità come Kate perde smalto in un Regno Unito che si risveglia militarizzato, in una nuova guerra da combattere in Iraq, questa volta contro lo Stato Islamico, e sicuramente, dicono gli esperti di gossip e di cose reali, l’aspetto militare della vita di Harry in queste settimane ha aiutato non poco. Poi, il secondogenito di Carlo e Diana è anche reduce da quegli Invictus Games organizzati poche settimane fa, che hanno visto soldati amputati e disabili gareggiare al parco olimpico di Stratford in una sorta di Olimpiade del riscatto e dell’orgoglio nazionale, un grande successo di pubblico. Giochi che proprio Harry ha voluto con tutta la sua forza, presentandoli persino dal palco, vestito come un qualsiasi ragazzo normale, pantaloni sportivi e maglietta, che si può incontrare per strada o nella metropolitana di Londra. Il 97% degli intervistati lo apprezza e lo ritiene «genuino», «amorevole», «gentile» ed educato. Le critiche a Kate - Di contro, Kate viene sempre più criticata, soprattutto per la sua «incapacità a esprimere un’opinione sua» (per il 23%), per la sua inabilità a imporsi sul marito quando parla (per il 19%) e per la sua riluttanza ad apparire in pubblico a eventi ufficiali e meno ufficiali (per il 9%). Ma c’è un ulteriore dato che stravolge tutti i precedenti sondaggi: solo l’1% delle ragazze britanniche, a quanto pare, vorrebbe essere come lei e vivere la sua vita.

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