Nuova Delhi, 18 mar. - (Adnkronos) - La Corte Suprema indiana ha imposto all'ambasciatore italiano Daniele Mancini di non lasciare il Paese fino al 2 aprile, dichiarando di non riconoscere la sua immunita' diplomatica. Lo riferiscono i media indiani. Quando il legale del diplomatico ha detto alla Corte di potersi fidare che il diplomatico non lascera' l'India, il presidente della Corte Altamas Kabir ha risposto: "Avete perso la nostra fiducia", riferendosi all'annuncio italiano di non voler piu' far tornare in India i due maro', Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, dopo la licenza elettorale in Italia. La corte non si esprimera' comunque sul mancato ritorno dei maro', accusati di aver ucciso due pescatori indiani, sino alla scadenza del 22 marzo entro la quale i due fucilieri di marina dovrebbero far ritorno in India. "Tutte le parti devono rispettare pienamente la Convenzione di Vienna" sull'immunità diplomatica. E' quanto intanto ha detto Michael Mann, portavoce dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune europea, Catherine Ashton, rispondendo ad una domanda sulla revoca dell'immunità diplomatica all'ambasciatore italiano a Nuova Delhi, Daniele Mancini.