I militari suicidi? Inferiori
Obama non invia condoglianze
Il soldato scelto venticinquenne Chancellor Keeslingsi è tolto la vita quest'estate con un colpo alla tempia a Baghdad. La suafamiglia ha partecipato ai funerali militari con tutti gli onori riservati aglialtri caduti, ma ai genitori di Chancellor, a differenza delle altre famiglie,il Presidente Obama non ha mandato nessuna lettera di condoglianze. Si tratta di una vecchia consuetudine americana che, difatto, considera i militari suicidi in un certo senso come appartenentia una categoria inferiore, rispetto a quelli caduti in battaglia. Perabolire questa triste disparità, i Keesling stanno cercando di mobilitarel'opinione pubblica americana, a partire dai parlamentari dell'Indiana, statoin cui risiedono. I parlamentari dell'Indiana, infatti, hanno scritto unalettera alla Casa Bianca, chiedendo di rivedere questo protocollo, ma laloro battaglia va contro la mentalità - fortemente radicata tra le forze armate- secondo la quale il suicidio sarebbe un segno di debolezza, contrapposto allaforza e al coraggio che i soldati dimostrano rischiando la morte incombattimento contro il nemico. «Se il presidente vuole contrastare i problemi mentali e ilsuicidio tra i militari – si chiede il padre di Chancellor - perché vaanche contro le famiglie come le nostre, facendo finta che nostro figlio nonsia morto? Se Chancellor avesse perso la vita in Iraq in seguito a una banalecaduta o a un incidente stradale, avremmo ricevuto la sua lettera di cordoglio.Non dovremmo essere trattati diversamente solo perché è morto suicida». Intanto, il numero di chi si uccide sotto le armi continuaa crescere: la scorsa settimana è stato raggiunto il triste record del 2008 di140 casi, e il 2009 non è ancora terminato. Il fenomeno inizia a preoccupare ivertici delle forze armate americane, come confermato da Peter Chiarelli,vice capo gabinetto dell'esercito: «Stiamo cercando di cambiare una cultura chetrascura le ferite invisibili della mente, considerandole molto meno pericoloserispetto a quelle che rovinano braccia e gambe».