Cerca
Cerca
+

Ucraina, "i russi si stanno ritirando": la voce che stravolge la guerra

  • a
  • a
  • a

Non è solo propaganda di Kiev, la guerra in Ucraina è davvero cambiata con l'esercito invasore costretto alla ritirata permettendo alle forze armate ucraine di liberare i territori e le città occupate. E così, mentre Nataliia Popova, consigliere del capo del Consiglio regionale di Kharkiv, annuncia su Telegram la liberazione di Kupiansk (nella foto i soldati mostrano la bandiera ucraina), uno dei principali hub logistici dell’esercito invasore russo nell’oblast orientale di Kharkiv ("Kupiansk è ucraina! Gloria alle forze armate dell’Ucraina!", ha scritto sui social), anche dal Cremlino ammettono - per la prima volta - di essere stati sconfitti. "Dobbiamo essere onesti, il comando ucraino ci ha battuti qui", scrive Yury Podolyaka, blogger pro Putin che ha più di 2,2 milioni di follower su Telegram. Avverte che se le forze russe falliscono nel "fermare lo sfondamento ucraino", nei prossimi giorni questa "sarà la sconfitta più seria in battaglia" per Mosca. Si riferisce all'attacco ucraino a Lyman, a nord di Sloviansk, per cercare di isolare Izyum dal sud, dove, secondo l'ultima ora del Corriere, i russi se ne stanno andando lasciando indietro veicoli e munizioni. 

 

 

Insomma il vento della guerra è cambiato: Kiev sceglie le mosse e costringe l’avversario a "inseguire". Nell'ultimo comunicato della Difesa britannica si legge infatti che "con le operazioni ucraine che continuano anche a Kherson, il fronte difensivo russo è sotto pressione sia sul fianco settentrionale che su quello meridionale". Da parte sua il presidente Volodymyr Zelensky è arrivato a dichiarare che le forze armate ucraine, dal 1° settembre, hanno liberato 1.000 chilometri quadrati di territorio. È una situazione di vantaggio che dovrà essere consolidata con rinforzi e rifornimenti. I video con soldati russi presi prigionieri, civili ucraini nelle zone liberate che abbracciano e offrono cibo ai militari di Kiev si moltiplicano sui social e tirano su il morale degli ucraini dopo mesi sulla difensiva. I successi di Kiev sono stati riconosciuti in un’intervista anche da Vitaly Ganchev, capo dell’amministrazione regionale filorussa nella regione di Kharkiv, che a Russia 24 ha detto: "Il fatto stesso che abbiano fatto breccia nelle nostre difese è una sostanziale vittoria per le forze armate ucraine".

 

Dai blog