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Meloni-Al Sisi, un faccia a faccia pesantissimo in Egitto: il retroscena

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La Cop27 è stata un'occasione per presentarsi ai suoi omologhi. E così Giorgia Meloni, in Egitto per la conferenza sul clima, non si è sottratta all'incontro con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. Quest'ultimo - fa sapere il portavoce - "si è congratulato con Meloni per aver assunto le sue funzioni e ha espresso il suo apprezzamento per le estese relazioni bilaterali tra i due Paesi". Ma non solo, perché il presidente egiziano avrebbe auspicato che "la visita di Meloni in Egitto rappresenti un nuovo impulso per lo sviluppo di queste relazioni, che si basano su profondi legami storici, sul piano politico, economico, della sicurezza e della cultura".

 

 

Un faccia a faccia che ha permesso al premier di sollevare il tema del rispetto dei diritti umani e di sottolineare "la forte attenzione dell'Italia sui casi di Giulio Regeni e Patrick Zaki". Come spiegano dall'Egitto "l'incontro ha toccato la questione dello studente italiano Regeni e della cooperazione per raggiungere la verità e ottenere giustizia". Regeni, ricercatore friulano impegnato al Cairo, fu ritrovato senza vita il 3 febbraio 2016 nelle vicinanze di una prigione dei servizi segreti egiziani. Fin da subito la procura di Roma avviò un'inchiesta parallela. Il sospetto è che Regeni, che si trovava in Egitto per svolgere un dottorato sui sindacati di base egiziani, fu ucciso perché ritenuto una spia. Eppure la procura del Cairo si è sempre mostrata recidente a riguardo. Da qui la richiesta del leader di Fratelli d'Italia.

 

 

Ma sul tavolo dei due premier anche la crisi energetica e le possibili conseguenze. I "due - prosegue il portavoce di Al-Sisi - hanno anche discusso della cooperazione congiunta nel dossier della sicurezza energetica, considerato uno dei più importanti percorsi di collaborazione tra le due parti negli ultimi anni". Basta ricordare la partnership con la società Eni nel campo del gas naturale, "con la possibilità - è la speranza egiziana - di prevedere la messa in atto di un collegamento elettrico con l'Italia". 

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