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Francia in rivolta, passante linciato senza motivo: il video choc

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Scene da guerra civile in Francia, che ha vissuto un'altra notte di disordini e violenze. Non si placano infatti le proteste scatenate dalla morte del 17enne di origini algerine Nahel, ucciso martedì sera da un poliziotto a Nanterre, periferia di Parigi, dopo aver evitato un posto di blocco. Almeno 994 persone sono state arrestate nella notte, secondo quanto riporta l'emittente televisiva BfmTv. L'ultimo rapporto del ministero dell'Interno riferisce anche di 79 agenti delle forze dell'ordine rimasti feriti. Durante le proteste, sono state prese di mira circa 50 stazioni della polizia e 11 caserme della gendarmeria. La situazione si è infiammata in particolare nelle città di Marsiglia e Lione, dove sono state saccheggiate anche diverse attività commerciali. Nella giornata di ieri, il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, aveva annunciato la mobilitazione eccezionale di 45mila agenti di polizia e della gendarmeria al fine di evitare la quarta notte consecutiva di violenze nel Paese e ridurre le tensioni. Per motivi di sicurezza, il governo ha disposto l'annullamento degli "eventi di grandi proporzioni che possono presentare dei rischi per l'ordine pubblico".

 

 

 

 

Sui social, un video è diventato rapidamente virale e simbolo delle violenze spesso cieche e immotivate dei manifestanti: a Bordeaux un passante rischia di essere linciato da una folla di rivoltosi mascherati. A Lione i manifestanti hanno fatto esplodere bombe improvvisate e dato fuoco a un commissariato di polizia. Di fronte a una situazione così caotica, anche la Farnesina si muove. E' giusto inviare un "messaggio di prudenza" agli italiani che si recano in Francia, ha affermato il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Caffè Europa, su "Rai Radio1". Le violenze in corso in Francia sono "una questione che riguarda" il Paese, ha detto Tajani, spiegando che "evidentemente c'è un malessere soprattutto nelle grandi periferie francesi e questo poi è esploso quando c'è stato questo episodio molto triste che non doveva accadere". Il ministro ha ribadito l'invito agli italiani presenti in Francia "a seguire i consigli della forze dell'ordine e non avvicinarsi a luoghi" dove si verificano scontri. 

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