Aurélien Largeau, lo chef stellato nella bufera: "Assistente legato nudo a una sedia con un carota nel ***"
Avrebbe maltrattato il suo aiuto-cuoco davanti a tutto il resto dello staff: le pesanti accuse hanno costretto lo chef stellato Aurélien Largeau, chef del ristorante una stella Michelin "La Table d'Aurélien Largeau" a Biarritz, in Francia, a lasciare il suo lavoro lo scorso 21 dicembre, dopo che le immagini di un determinato episodio sono diventate virali sui social, salvo poi essere rimosse in un secondo momento. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese Sud Ouest, un giovane assistente sarebbe stato legato nudo a una sedia, davanti ai colleghi e allo chef stesso, nei locali del ristorante. "I video sono stati registrati e condivisi sui social media, mostrando la vittima con una mela in bocca e una carota nelle natiche", scrive Sud Ouest nel suo articolo pubblicato il 26 dicembre.
Sul caso si è espresso l'Hyatt Group, il gruppo che possiede l'Hotel du Palais, a Biarritz, nel sud-ovest della Francia, dove Largeau aveva il suo ristorante. Alla Cnn ha dichiarato: "A causa della nostra politica aziendale e del rispetto della privacy di tutti i soggetti coinvolti, non possiamo commentare ulteriormente". E poi: "L’incidente non riflette i valori forti che tutti noi rappresentiamo e ora sono state prese le decisioni appropriate. La sicurezza e il benessere dei nostri colleghi, ospiti e partner sono sempre le nostre massime priorità". Lo chef, invece, nega tutte le accuse: "Sono dichiarazioni false e diffamatorie e un attacco mostruoso al mio onore e alle mie formidabili squadre", ha detto all'emittente BFMTV.
Febbre e diarrea: 63 intossicati nel ristorante migliore al mondo