Uno strano caso coinvolge il Vaticano. In vista del Conclave per il nuovo Papa, qualcosa sembra non tornare nell'Annuario Pontificio. Si tratta della data di nascita di Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito della capitale del Burkina Faso Ouagadougou. O meglio, il tempismo. Il motivo è sotto gli occhi di tutti: se nell’edizione 2024 dell'"unica risorsa per scoprire la storia, la struttura, le istituzioni e i membri della Chiesa Cattolica, a Roma e nel mondo", il porporato risultava nato nel piccolo villaggio di Konéan il 25 gennaio 1945, in quella del 2025 tale data è stata spostata al 31 dicembre, sempre di ottant’anni fa.
Un fatto che solleva parecchi dubbi, visto che al Conclave sono ammessi solo i cardinali con meno di 80 anni. E i più maliziosi non possono fare a meno di non notare che con la data precedente il religioso non avrebbe potuto partecipare all’elezione del nuovo capo della Santa Sede. In tutto ciò però va precisato - come riporta Il Corriere della Sera - che i documenti di Ouédraogo indicano effettivamente il 31 dicembre 1945. Si tratta però di quella che l’anagrafe burkinabé assegnava d’ufficio a tutti i bimbi e le bimbe la cui esatta data di nascita risultava sconosciuta. "Nel mio villaggio non c'erano né scuole né ospedali – si è giustificato il diretto interessato al vaticanista Hendro Munsterman per il quotidiano olandese Nederlands Dagblad –. Così sono nato in casa e non mi è stata data alcuna data di nascita".
Conclave, Pizzaballa e il 21 aprile: la profezia nella data?
In attesa del Conclave, sono diversi i nomi dei possibili successori di Papa Francesco. Tra questi, uno dei più a...Insomma, sia il 31 che il 25 sono due date che non corrisponderebbero alla reale data di nascita. Eppure, "alla domanda sul perché la data di nascita sia stata modificata giusto ora, il cardinale non ha risposto". A riguardo il portavoce vaticano Matteo Bruni si è invece limitato a riferire: "È possibile che sia arrivato un documento d'identità". Ma le malelingue nutrono qualche sospetto.