Incontro di domenica pomeriggio per i rappresentanti permanenti dei Paesi membri Ue. Al centro della videoconferenza l'Ucraina. Gli ambasciatori dei 27 saranno aggiornati sul vertice sull'Ucraina svoltosi ieri nel Kent alla presenza del vicepresidente americano J.D. Vance, in vista dell'incontro di ferragosto tra Donald Trump e Vladimir Putin.
Nel frattempo Vance ha aggiornato sulla situazione: "L'accordo alla fine non renderà felici né la Russia né l'Ucraina", ha commentato il vicepresidente degli Stati Uniti in un'intervista a Fox prima di lanciare un chiaro messaggio: "Non sarebbe così produttivo" un eventuale incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, prima del summit tra Donald Trump e lo stesso Putin in programma in Alaska. "Naturalmente - ha aggiunto -, condanniamo l'invasione. Non ci piace che le cose siano andate così, ma bisogna fare la pace".
Ucraina, il piano di Donald Trump nel dettaglio: cosa ottiene Putin
Niente Roma, sarà il 15 agosto in Alaska il vertice tanto atteso fra Trump e Putin. La Russia poi si aspetta che ...E ancora: "Se prendiamo in considerazione l'attuale linea di contatto tra Russia e Ucraina, cercheremo di trovare un accordo negoziato con cui ucraini e russi possano convivere, con cui possano vivere in relativa pace, dove le uccisioni" reciproche "finiscano. Non renderà nessuno molto felice, e probabilmente sia i russi sia gli ucraini alla fine rimarranno scontenti". Sul faccia a faccia, Vance ha riferito quanto detto dal presidente Usa. Trump infatti è convinto che "valga la pena" incontrare il presidente russo. "Forse funzionerà, forse no, ma ne vale la pena, vale la pena tentare". Insomma, "abbiamo chiuso con il finanziamento del business della guerra in Ucraina. Vogliamo giungere a una soluzione pacifica a questa questione. La via per la pace è avere un leader risoluto che si sieda e costringa le persone a unirsi".