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Flotilla, fine corsa: la cronaca della giornata

di Claudio Brigliadorigiovedì 2 ottobre 2025
Flotilla, fine corsa: la cronaca della giornata

16' di lettura

Non si fermano gli attivisti della Global Sumud Flotilla: decine di barche della missione pro-Pal diretta a Gaza sono state fermate nella serata di mercoledì dalla Marina militare israeliana. Centinaia i fermati, tra cui Greta Thunberg e diversi italiani tra parlamentari e attivisti. A quanto pare tra il 6 e il 7 ottobre i fermati dovrebbero essere rimpatriati con due voli su Madrid e Londra. Tuttavia i filo-palestinesi non mollano. Altre 45 barche sarebbero partite dalla Turchia con destinazione Gaza. I 46 italiani stanno bene e andranno tutti a Ketziot. Qui di seguito la cronaca completa.

20.35 - Stanno bene i 46 italiani: andranno tutti a Ketziot 

Sono terminate le attivita' di trasbordo e sbarco dei membri della Flotilla portati dalle autorita' israeliane al porto di Ashdod. Tra gli oltre 450 membri della missione sbarcati, vi sono 46 italiani e tra loro quattro parlamentari e tre giornalisti. A quanto si apprende da fonti della Farnesina, stanno tutti bene. Terminate le procedure di riconoscimento, saranno tutti trasferiti in autobus al centro detentivo di Ketziot, nel sud di Israele, vicino alla citta' di Ber Sheva. Le persone fermate non saranno interrogate ne' saranno sottoposte a particolari procedure giudiziarie. Sara' solo chiesto loro se sono disponibili ad accettare l'espulsione volontaria entro 24/48 ore oppure se intendono rifiutarla. Per quanti rifiuteranno l'espulsione volontaria si aprira' un breve procedimento giudiziario al termine del quale un giudice dovrebbe decretarne l'espulsione coatta. Di norma, si da' seguito entro le 72 ore dal decreto d'espulsione. Le autorita' diplomatiche e consolari italiane a Tel Aviv, visiteranno i detenuti italiani, venerdi' 3 e domenica 5 mattina per sincerarsi delle loro condizioni, del trattamento ricevuto e per favorirne i contatti con i familiari. Non e' chiaro quando inizieranno i rimpatri. Le autorita' israeliane stanno anche studiando la possibilita' di organizzare dei voli charter per riportare i membri della Flotilla in due capitali europee. 
 

Ore 19.24 - Idf: "Preso controllo di 41 imbarcazioni, 400 attivisti fermati"

Le forze israeliane confermano di aver preso il controllo di 41 imbarcazioni e di aver fermato circa 400 attivisti coinvolti nella Global Sumud Flotilla. Secondo quanto riferito dall'esercito, nell'arco di 12 ore tra la notte scorsa e questa mattina la Marina israeliana ha preso il controllo di 41 imbarcazioni della flottiglia che tentava di rompere il blocco marittimo israeliano sulla Striscia di Gaza. Le forze dell'unità di commando navale Shayetet 13, della flotta di navi missilistiche e dell'unità di sicurezza del porto di Snapir, insieme ad altre forze della Marina, sono state coinvolte nell'intercettazione delle imbarcazioni.

Ore 18.47 - egali Flotilla,'in carcere anche parlamentari e reporter' 
"Al momento, secondo le informazioni finora ricevute, il piano stabilito è che tutti gli attivisti, compresi i parlamentari e i giornalisti, siano portati nel carcere di Ketziot, in attesa che vengano espletate tutte le procedure affinché avvenga il rimpatrio. A tutte le persone fermate verrà poi chiesto se intendono firmare un documento in cui si dichiarano responsabili dell'ingresso illegale in Israele e di accettare l'espulsione: in questo caso lascerebbero il Paese molto presto". È quanto fanno sapere fonti dei legali della Flotilla Italia.  Nelle ultime ore proseguono anche le interlocuzioni del team legale Adalah, che assiste a livello internazionale gli attivisti, le autorità israeliane e gli attivisti sbarcati nel porto di Ashdod. Al gruppo di avvocati è stata data la possibilità di accedere al porto per incontrare i propri assistiti. 

Ore 18.14 - 13 libici a bordo della nave "Omar al Mukhtar" fermati dalle forze israeliane
Sono tredici i cittadini libici fermati dalle forze israeliane a bordo della nave "Omar al Mukhtar", parte della Flotilla Global Sumud diretta verso Gaza. L'imbarcazione, salpata da Tripoli con un equipaggio di 17 persone - tra cui quattro stranieri - è stata intercettata ieri da una nave militare israeliana in acque internazionali. 

Ore 17.20 - Macron: no a operazioni contro il diritto internazionale
"Saremo estremamente chiari sul fatto che nulla può giustificare alcuna operazione che non sia conforme al diritto internazionale. Stiamo prestando la massima attenzione. Chiediamo che i nostri compatrioti che hanno fatto questa scelta, che è una scelta di impegno, di fronte a una situazione che noi stessi abbiamo denunciato nel modo più duro e di fronte alla quale stiamo agendo e vogliamo continuare ad agire, siano protetti. Per questo motivo, monitoriamo la situazione man mano che si evolve. Adotteremo le misure appropriate". Lo ha dichiarato il presidente francese, Emmanuel Macron, nel punto stampa al termine del summit della Comunità politica europea, rispondendo a una domanda sulla situazione della Global Sumud Flotilla. "Chiediamo che tutte le regole siano rispettate e che i nostri connazionali siano tutelati come si deve. Per questo motivo, stiamo monitorando attentamente la situazione insieme ai nostri partner europei interessati, in particolare Italia e Spagna", ha aggiunto.

Ore 16.26 - Gli attivisti prima trasferiti in carcere poi processati da un tribunale speciale
Gli attivisti della Flotilla stanno per sbarcare nel porto israeliano di Ashdod dove vengono consegnati alla polizia: da lì saranno trasferiti con mezzi della polizia e del servizio penitenziario al grande carcere di Ketziot, nel Negev, a sud-ovest di BeerSheba, dove verranno presi in carico dal personale, secondo il piano messo a punto dalle autorità israeliane. Chi rifiuterà l'espulsione sarà processato da un tribunale speciale di funzionari degli Interni, e non da un tribunale ordinario, per ingresso illegale. Secondo il piano approvato dal capo della polizia Dany Levi, all'operazione prenderanno parte circa 600 agenti

Ore 15.18 - Turchia: altre 45 barche salpate verso Gaza
Altre 45 barche civili sono partite dal porto di Arsuz, nella provincia di Hatay, in Turchia, per dimostrare sostegno alla missione umanitaria Global Sumud Flotilla, intercettata dall'esercito israeliano in acque internazionali mentre navigava verso Gaza. Lo riportano i media turchi e alcuni video pubblicati sui social in cui si vedono le barche salpare sventolando bandiere palestinesi e turche.

Ore 15.08 - Attivisti Flotilla saranno portati nel carcere di Ketziot 
Gli attivisti della Flotilla stanno per sbarcare nel porto israeliano di Ashdod dove vengono consegnati alla polizia: da lì saranno trasferiti con mezzi della polizia e del servizio penitenziario al grande carcere di Ketziot, nel Negev, a sud-ovest di BeerSheba, dove verranno presi in carico dal personale, secondo il piano messo a punto dalle autorità israeliane. Chi rifiuterà l'espulsione sarà processato da un tribunale speciale di funzionari degli Interni, e non da un tribunale ordinario, per ingresso illegale. Secondo il piano approvato dal capo della polizia Dany Levi, all'operazione prenderanno parte circa 600 agenti.

Ore 14.35 - Scotto, la moglie: "Ultimo messaggio stamattina alle 6"
"Come sto? Sono stanchissima, stanotte non ho dormito, con mio marito ci siamo scritti stanotte dalle 2 alle 6.05 su WhatsApp, l'ultima volta che ha letto un mio messaggio era alle 6.15. Se ho capito bene i militari israeliani sono saliti su sua barca, la Karma, e li stanno conducendo nel porto di Ashod". Lo racconta a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Elsa Bertholet, moglie del parlamentare Arturo Scotto, tra coloro presenti su una barca della Global Flotilla bloccata dalle forze israeliane. "Da pochi minuti i messaggi che gli mando risultano consegnati, Arturo mi aveva detto che lui non avrebbe voluto buttare il cellulare perché non aveva nulla da nascondere, forse ha fatto così". Cosa si aspetta accada ora? "Arturo aveva detto che non voleva nessun trattamento diverso dagli altri - ha spiegato a Rai Radio1 - e vari amici mi hanno detto che con certezza sanno che sta andando tutto bene. Dalle ultime informazioni so che dovrebbe arrivare ad Ashod verso le 14 di oggi. Dalle autorità invece non mi è arrivata nessuna informazione". E' molto preoccupata? "Sono tranquilla perché anche lui lo era. Devo esserlo per i miei figli, che mi hanno vista un po' giù, mio marito mi è mancato tantissimo". 

Ore 14.01 - "Sono 40 gli italiani fermati"
E' salito a 40 il numero dei membri italiani della Global Sumud Flotilla fermati dalle autorità israeliane. Lo ha riferito il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di un'informativa al Senato. Il vicepremier ha spiegato che è stata conclusa la procedura di fermo delle persone a bordo delle imbarcazioni dirette a Gaza ed è ora stato avviato il loro trasferimento nel porto di Ashdod. "Il quadro sarà definitivo al termine delle procedure di identificazione", ha aggiunto Tajani. 

Ore 13.23 - "La provocazione della Flotilla è finita" 
La "provocazione" della Global Sumud Flotilla "è finita". Lo dice il Ministero degli Esteri israeliano in una nota. "Nessuno degli yacht di provocazione di Hamas-Sumud è riuscito nel suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva o di violare il legittimo blocco navale", si legge nella nota. Il ministero israeliano afferma che "tutti i passeggeri sono sani e salvi. Stanno viaggiando sani e salvi verso Israele, da dove saranno deportati in Europa". Una nave, con possibili problemi meccanici, rimane in mare a una certa distanza da Gaza. Il ministero afferma che "se si avvicinasse, anche il suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e violare il blocco sarebbe impedito".  

Ore 13.12 - Ecco le navi con le loro bandiere 
Erano 47 le navi della Global Sumud FLotilla, che è stata oggetto di un blocco e di abbordaggi israeliani. Di seguito, una lista delle imbarcazioni fornita dalla GSF, con la situazione aggiornata circa alle 13 di oggi. Imbarcazioni confermate come intercettate: - Free Willy (bandiera polacca) - Captain Nikos (bandiera polacca) - Florida (bandiera polacca) - All In (bandiera francese) - Karma - Oxygono (bandiera polacca) - Mohammad Bhar (bandiera olandese) - Jeannot (bandiera spagnola) - Seulle (bandiera polacca) - Hio (bandiera polacca) - Morgana (bandiera italiana) - Otaria (bandiera italiana) - Grande Blu (bandiera polacca) - Deir Yassine (bandiera algerina) - Huga (bandiera polacca) - Aurora (bandiera italiana) - Yulara (bandiera spagnola) - Spectre (bandiera spagnola) - Adara (bandiera spagnola) - Alma (bandiera britannica) - Sirius (bandiera britannica). Imbarcazioni non più rilevate, si presume intercettate: - MiaMia (bandiera italiana) - Vangleis (bandiera polacca) - Pavlos (bandiera polacca) - Wahoo (bandiera polacca) - Inana (bandiera britannica) - Maria (bandiera italiana) - Alakatalla (bandiera italiana) - Meteque (bandiera italiana) - Mango (bandiera polacca) - Adagio (bandiera spagnola) - Ahed Tamimi (bandiera polacca) - Australe (bandiera polacca) - Amsterdam (bandiera olandese) - Ohwayla (bandiera britannica) - Selvaggia (bandiera italiana) - Catalina (bandiera tedesca) - Estrella (bandiera spagnola) - Fair Lady (bandiera italiana). 

Ore 12.31 - Nave israeliana con attivisti in arrivo al porto di Ashdod 
Una delle imbarcazioni da sbarco della Marina israeliana, o nave di supporto logistico, è stata avvistata mentre arriva al porto di Ashdod con alcuni degli attivisti detenuti della Global Sumud Flotilla. Lo riporta il Times of Israel. Una volta giunti in Israele, gli attivisti arrestati saranno espulsi dal Paese. La stragrande maggioranza delle imbarcazioni della flottiglia in missione umanitaria è stata intercettata e abbordata dalle forze dell'unità di commando navale Shayetet 13. 

Ore 12.25 - "37 cittadini turchi in custodia"
Sono almeno 37 gli attivisti turchi parte della Global Sumud Flotilla che sono stati arrestati durante l'intervento della Marina israeliana contro il convoglio diretto a Gaza con aiuti umanitari e sono stati poi portati al porto di Ashdod. Lo ha annunciato la delegazione turca della Flotilla, come riferisce Hurriyet, mentre in precedenza i media avevano riportato l'arresto di almeno 24 turchi e il ministero degli Esteri di Ankara ha fatto sapere che sta monitorando la situazione dei turchi in custodia, tramite l'ambasciata turca a Tel Aviv, ed in contatto con le famiglie delle persone fermate.  

Ore 11.56 - Tra gli italiani fermati anche una dipendente pubblica di Ancona
C'è anche Silvia Severini, impiegata pubblica di Ancona madre di due figli di 20 anni, tra i 22 italiani fermati a bordo della Global Sumud Flotilla. Anche lei stava raggiungendo Gaza per portare aiuti umanitari a bordo della flotta di imbarcazioni abbordate ieri sera. La conferma arriva da Marche per la Palestina e Sumud Marche: "La barca dove era a bordo la nostra concittadina Silvia Severini è stata fermata. Non lasciamo sola Silvia. Non abbandoniamo la Palestina". Severini comunicava tramite social con l'Italia e con una famiglia a Gaza e, come si apprende, è irraggiungibile da un paio di giorni 

Ore 11.23 - Tajani, Scotto e Corrado (Pd) sono liberi, Scuderi (Avs) e Croatti (5S) trattenuti ad Ashdod 
Il parlamentare Arturo Scotto (Pd) e l'eurodeputato Annalisa Corrado (Pd) non sono stati identificati, mentre l'europarlamentare Benedetta Scuderi (Avs) e il senatore Marco Croatti (5S) sono stati fermati ad Ashdod". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Camera dei deputati, nell'ambito delle dichiarazioni di replica dopo il dibattito parlamentare sulle comunicazioni del governo riguardo ai recenti sviluppi della situazione nella Striscia di Gaza. "I due rappresentanti del Pd, che hanno viaggiato su una nave, la Karma dell'Ong Arci, che si è distaccata dal convoglio della Flottiglia, sono scesi al porto israeliano di Ashdod. Attualmente le nostre autorità diplomatiche stanno trattando per la consegna degli aiuti umanitari e per far ripartire l'imbarcazione verso Cipro o la Grecia", precisa il ministro. "Invece Scuderi (Avs) e Croatti (5S), a bordo della Morgana, sono stati fatti sbarcare e attualmente si trovano nel centro di identificazione temporaneo del porto di Ashdod", rende noto Tajani.

Ore 11.19 - Ancora libere in navigazione solo quattro navi 
Il tracker della Global Sumud Flotilla ha segnalato alle 11 di oggi che 40 delle navi della carovana diretta a Gaza sono state intercettate, oppure sono considerate intercettate, dalla marina israeliana. Quattro, invece, sono date ancora in navigazione. Tra quelle date in navigazione, anche la Mikeno, che sarebbe riuscita ad arrivare alle acque immediatamente antistanti Gaza. Tuttavia, da tempo i dati del tracker la segnalano ferma a zero nodi di velocità. 

Ore 10.51 - Ecco i nomi degli italiani arrestati 
In base alle informazioni disponibili sul sito dell'organizzazione, ecco chi sono alcuni degli italiani fermati dalle forze israeliane e su quali barche si trovavano. - ALL INN - Pietro Queirolo Palmas, Antonio La Piccirella e Simone Zambrin. - AURORA - Federico Frasca, Gonzalo Di Pretoro, Irene Soldati, Marco Orefice e Sara Masi - HIO - Lorenzo D'Agostino - JANNOT III - Andrea Sebastiano Tribulato - KARMA - Annalisa Corrado (eurodeputata Pd), Arturo Scotto (deputato del Pd), Margherita Cioppi, Michele Saponara, Paolo Romano, Saverio Tommasi e Romano Notarianni. - MORGANA - Barbara Schiavulli, Benedetta Scuderi (europarlamentare Europa Verde), Carlo Alberto Biasoli e Jose Nivoi. - OTARIA - Adriano Veneziani, Alessandro Mantovani, Cesare Tofani, Dario Crippa, Giorgio Patti e Manuel Pietrangeli. - SEULLE - Fabrizio De Luca, Paolo De Montis, Ruggero Zeni e Silvia Severini. - SIRIUS - Nicolas Calabrese. Anche il senatore del M5s Marco Croatti, a bordo della Morgana, ha annunciato in un video sui social di essere finito in manette.

Ore 10.40 - Meloni, "faremo di tutto per far rientrare gli attivisti in Italia quanto prima"
Faremo il possibile per far rientrare il prima possibile gli italiani a bordo della Flotilla. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando coi giornalisti a Copenaghen per il vertice della Comunità politica europea. "L'Unità di crisi della Farnesina è in contatto con gli avvocati di alcuni degli imbarcati e faremo di tutto per farli rientrare", ha aggiunto.

Ore 10.12 - Tajani, "22 italiani fermati, abbordaggi pacifici con 16 navi" 
"Gli abbordaggi sono stati pacifici e senza violenze, preparati da diverse misure di avvicinamento a partire dalla nave madre, Alma. Secondo quanto appreso dalla nostra ambasciata a Tel Aviv, la Marina israeliana ha impiegato circa sedici navi nelle operazioni, che si concluderanno nella giornata di oggi. L'arrivo al porto di Ashdod richiederà ancora diverse ore di navigazione. Una volta lì i membri della Flotilla saranno identificati e fermati, per essere trasferiti nei giorni successivi con voli charter in Europa. Al momento sarebbero 22 gli italiani fermati, ma continuiamo a monitorare la situazione". Lo afferma il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, riferendo alla Camera le comunicazioni del Governo sui recenti sviluppi della situazione della Flotilla. Il ministro ha premesso: "Apprezziamo gli sforzi di portare aiuti umanitari a Gaza e la Flotilla era nata con questo obiettivo dichiarato, per questo mi ero personalmente impegnato a un difficile negoziato con le autorità israeliane e poi di Cipro, con il cardinale Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, e del patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa. Israele era disposta alla consegna degli aiuti in un secondo momento dopo Cipro, ma visto il rifiuto della Flotilla, quando le imbarcazioni erano ormai prossime alle acque di Gaza, le barche sono state fermate". 

Ore 9.52 - Abbordata nave olandese: attivisti in sciopero della fame 
La nave olandese Mohammad Bhar è stata intercettata con a bordo un cittadino francese e sei olandesi. Lo ha riferito l'agenzia di stampa ANP e riportato l'agenzia Reuters. Cinque degli attivisti hanno manifestato l'intenzione di avviare uno sciopero della fame. "Rifiutiamo di accettare cibo da un'entità che sta affamando i palestinesi anche attraverso il blocco illegale che abbiamo cercato di rompere", hanno dichiarato alla ANP.

Ore 9.30 - Persi contatti con 4 navi della delegazione greca 
Gli attivisti di March to Gaza Greece hanno perso i contatti con quattro velieri della delegazione greca della Global Sumud Flotilla, come denunciato su Facebook. Le barche in questione sono la Oxygono, la Vangelis Pissias, la Ahed Tamimi e la Pavlos Fyssas (con a bordo in tutto 34 persone). Nelle ore precedenti sono state diffuse le immagini dei soldati dell'esercito israeliano che salivano a bordo della Oxygono, mentre per quanto riguarda le altre tre navi, gli attivisti di March to Gaza hanno scritto che sono state "probabilmente intercettate", perché hanno perso i contatti con gli equipaggi. Si tratta di "un atto di pirateria in violazione del diritto internazionale e del diritto del mare. I nostri compagni e le nostre compagne sono stati probabilmente rapiti e trasportati in un luogo sconosciuto contro la loro volontà. Chiediamo al governo greco di garantire il loro immediato e sicuro ritorno nel Paese", hanno denunciato gli attivisti di March to Gaza Greece. 

Ore 9.07 - Salgono a 21 le barche intercettate, 23 avanti verso Gaza
Sono salite a 21 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate dalle forze israeliane, mentre 23 barche proseguono al momento la navigazione verso la costa della Striscia di Gaza. È quanto risulta dal tracker che segue in diretta il percorso della Flotilla. Le imbarcazioni fermate sono Adara, All In, Alma, Aurora, Captain Nikos, Dir Yassine, Florida, Free Willy, Grande Blu, Hio, Huga, Jeannot III, Karma, Mohammad Bhar, Morgana, Otaria, Oxygono, Seulle, Sirius, Spectre e Yulara. 

Ore 8.42 - Mistero Mikeno: avrebbe raggiunto le acque antistanti Gaza
Secondo il tracker della Global Sumud Flotilla, l'imbarcazione Mikeno sarebbe riuscita a entrare nelle acque antistanti Gaza. Non è tuttavia chiara la situazione dell'imbarcazione. Il tracker dà ancora l'imbarcazione in navigazione, anche se la sua velocità è data a zero nodi.  

Ore 8.12 - Israele, "attivisti GSF verso espulsione in modo pacifico
Gli attivisti della Global Sumud Flotilla "stanno raggiungendo in modo sicuro e pacifico Israele", dove inizieranno "procedure di deportazione verso l'Europa". Lo ha scritto oggi su X il ministero degli Esteri di Israele. "I passeggeri della Hamas-Sumud sui loro yacht stanno raggiungendo in modo sicuro e pacifico Israele, dove inizieranno le procedure di deportazione verso l'Europa. I passeggeri sono sani e in buona salute", ha comunicato il ministero. 

Ore 7.32 - Croatti: "Chiedo al governo mio rilascio immediato"  
"Se state guardando questo video, sono stato rapito e portato via contro la mia volonta' dalle forze israeliane. La nostra missione umanitaria era non violenta e rispettava il diritto internazionale. Per favore, dite al mio governo di richiedere il mio rilascio immediato e di tutti gli italiani imbarcati". Cosi', in un video pubblicato su Facebook, il senatore del M5s Marco Croatti, che si trovava a bordo della barca Morgana sulla quale c'era anche l'eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi, anche lei tra i fermati.  

Ore 6.21 - Intercettata Morgana con parlamentari Scuderi e Croatti 
Stando agli aggiornamenti pubblicati sul profilo Instagram della Global Sumud Flotilla, tra le imbarcazioni intercettate figura anche la 'Morgana', nel cui equipaggio - sempre secondo la Gsf - figuravano il senatore del M5s Marco Croatti e l'europarlamentare di Avs Benedetta Scuderi. 

Ore 4.17 - "22 italiani negli equipaggi delle navi intercettate" 
Sarebbero 22 gli italiani che fanno parte degli equipaggi delle 13 imbarcazioni della Sumud Flotilla intercettate dalla marina israeliana nella notte. E' quanto afferma in un video su Instagram uno dei portavoce della Flotilla. Secondo l'attivista, citato da al-Jazeera, in tutto i membri degli equipaggi delle barche intercettate sarebbero oltre 201. Il portavoce, sempre citato dalla tv araba, ha affermato che la "missione del gruppo continua" nonostante gli arresti e che le imbarcazioni continuano a navigare "nel Mediterraneo per rompere l'assedio di Gaza". "Abbiamo circa 30 navi che stanno ancora cercando di allontanarsi dalle navi militari delle forze di occupazione e di raggiungere le coste di Gaza. Sono determinate. Sono motivate e stanno facendo tutto il possibile per rompere questo [assedio] entro le prime ore del mattino e arrivare insieme", ha affermato. 

Ore 1.36 - Almeno 13 imbarcazioni della Flotilla intercettate da Israele 
Sono almeno 13 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate finora dalle forze israeliane, secondo il tracker della Flotilla. Le imbarcazioni intercettate sono Adara, Alma, Aurora, Dir Yassine, Grande Blu, Hio, Huga, Morgana, Otaria, Seulle, Sirius, Spectre e Yulara. Sono 44 le imbarcazioni della Flotilla partite alla volta della Striscia di Gaza. 

Ore 1.02 - "32 imbarcazioni ancora in navigazione" 
"Ci sono ancora almeno 32 imbarcazioni" della Global Sumud Flotilla in navigazione verso la Striscia di Gaza dopo che le forze israeliane hanno cominciato a intercettare la flottiglia, composta da 44 barche. Lo ha riferito sui propri account social uno degli attivisti, il cittadino americano Greg Stocker, precisando che "ci sono ancora 60 miglia nautiche dalla costa di Gaza, ossia dalle 9 alle 12 ore" di navigazione. 

Ore 00.13 - Tajani, "gli attivisti fermati dovranno aspettare la fine dello Yom Kippur, poi il rimpatrio" 
Gli attivisti della Flotilla fermati al largo di Gaza "dovranno tutti aspettare due-tre giorni perchè essendoci la festa dello Yom Kippur fino a domani sera nessuna pratica sarà disbrigata, quindi aspetteranno in un centro, probabilmente nel porto di Ashdod". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Porta a Porta. Gli attivisti verranno rimpatriati "con degli aerei, il nostro servizio consolare assisterà gli italiani". 

Ore 00.10 - Scuderi, "usano i cannoni ad acqua" 
"Stiamo continuando la navigazione in modo lento. Diverse imbarcazioni sono state intercettate e fermate. Non abbiamo ben capito dove siano state portate le persone degli equipaggi, se sono rimaste sulle imbarcazioni o sono state portate sulle navi più grandi". Lo dichiara l'eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi, a bordo di una delle imbarcazioni della Flotilla, la Morgana."In alcuni casi sono stati utilizzati cannoni ad acqua prima dell'abbordaggio. Le altre imbarcazioni non ancora fermate intanto proseguono", spiega. "Ci sono diverse motovedette e diversi scafi con molti soldati israeliani, probabilmente anche delle forze speciali della Marina", aggiunge.

Ore 00.01 - "Idf ha deliberatamente speronato la nave Florida" 
La Marina israeliana "sta usando aggressioni attive contro la Global Sumud Flotilla. La nave Florida è stata deliberatamente speronata in mare". Lo riferisce la Global Sumud Flotilla su Telegram. Le barche "Yulara, Meteque e altre sono state prese di mira con idranti. Questi attacchi illegali contro navi umanitarie disarmate costituiscono un crimine di guerra. Tutti i passeggeri a bordo sono illesi", aggiungono gli attivisti.