I bombardieri strategici russi Tu-95MS hanno condotto un’operazione di volo programmata sopra le acque internazionali del Mare di Barents e del Mare di Norvegia. A renderlo noto è stato il ministero della Difesa di Mosca, secondo quanto riportato dall’agenzia Tass. Durante la missione, durata complessivamente più di sette ore — come precisato dal dicastero — i velivoli sono stati affiancati dai caccia Su-33 della Marina russa. Le autorità militari hanno inoltre segnalato che "In alcune fasi del percorso, i bombardieri a lungo raggio sono stati scortati da caccia stranieri", da jet Nato. Insomma, altissima tensione nel giorno di Natale.
Nel frattempo, nel suo discorso dfel 25 dicembre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha illustrato un nuovo piano di pace articolato in 20 punti, messo a punto insieme agli Stati Uniti e destinato a essere presentato a Mosca. La proposta non prevede una rinuncia formale dell’Ucraina all’adesione alla Nato, ma contempla l’ipotesi di una zona demilitarizzata nell’area orientale del Paese, oggi contesa da Putin, a condizione che la Russia ritiri le proprie forze da una porzione equivalente di territorio nella regione di Donetsk. Restano invece divergenze con Washington sulla futura amministrazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Cremlino, lo spot di Natale umilia la Ue: "Tutta colpa di Putin"
Mosca deride ancora l'Europa. E questa volta lo fa con uno spot andato in onda sulla tv russa. La pubblicità,...Il piano include anche garanzie di sicurezza per Kiev ispirate all’articolo 5 della Nato, il percorso di ingresso nell’Unione europea e la convocazione di nuove elezioni in tempi brevi. Nel suo intervento della vigilia di Natale, Zelensky ha espresso un auspicio rivolto al leader del Cremlino senza citarlo direttamente: "Oggi condividiamo tutti un sogno. 'Che muoia'. Ma quando ci rivolgiamo a chiediamo qualcosa di più grande, la pace per l'Ucraina".




