Padrone di casa spagnolo:

c'è la crisi, vi riduco gli affitti

I presagi non erano sicuramente dei migliori, per i 10 inquilini del palazzo di calle Varsovia a Barcellona. Ieri hanno trovato una lettera firmata dal padrone di casa che iniziava così, con un sinistro ìncipit: "A causa delle crisi economica persistente...". <"Ecco, carajo!>", aveva borbottato leggendo le prime righe Charo, terzo piano interno 2. "Un bell'aumento in arrivo per il mio affitto...". Ma poi la sorpresa, andando avanti. "Il proprietario dell'immobile ha un occhio speciale di riguardo per voi e durante i prossimi 12 mesi, provvederà a restituirvi un bonifico di 50 euro al ricevimento dell'affitto mensile". No, non era uno scherzo. Nemmeno un tranello del feroce marketing spagnolo, semplicemente la trovata lodevole di qualcuno che ha deciso di non complicare la vita a chi è in già in difficoltà. Il proprietario, che ha rivelato solo di avere 75 anni e di chiamarsi Manuel al quotidiano El Mundo che ha scoperto la storia, chiede l'anonimato. Ma la sua lezione conserva il sapore di una nobiltà e generosità di altri tempi che scalda il cuore nello spietato mercato immobiliare della seconda città più grande di Spagna, funestata da una picchiata delle vendite  degli immobili e da un'ondata di licenziamenti. "Non mi sembra una grossa perdita per me", ha dichiarato Manuel, aggiungendo che "Non sono ricco, ma non ho problemi economici, io...". Una storia dell'altro mondo, che non durerà soltanto per un anno, ma lascerà il ricordo. Come i migliori "happy end".   Roberto Pellegrino