Uccise la madre, graziato
"La famiglia l'ha perdonato"
Jeffrey Hill è salvo. Dovevano giustiziarlo il 3 marzo, ma il governatore dell'Ohio, Ted Strickland, ha deciso per la grazia. Nel '91, Hill aveva ammazzato la madre, Emma Hill, in preda ai fumi della cocaina: dopo avere ucciso la donna a coltellate, le aveva rubato 20 dollari per comprarsi altra coca. A motivare la straordinaria decisione di grazia, il fatto che l'intera famiglia ha già pubblicamente perdonato Hill, sostenendo i 17 anni trascorsi nel braccio della morte siano stati una punizione sufficiente. Non solo niente boia, ma anche la prospettiva di uscire di prigione tra qualche anno. Non è andata così bene a Johnny Ray Johnson, 51 anni, sottoposto ieri a iniezione letale per aver picchiato, violentato e lasciato morire su una strada di Houston (Texas) nel 1995 una donna e a Danny Joe Bradley, 49 anni, giustiziato nelle stesse ore nel carcere di Homan (Alabama), dopo aver trascorso 25 anni dietro le sbarre. Nel gennaio del 1983 uccise la figliastra, dopo averla violentata, davanti agli occhi dell'altro figliastro, un bambino di undici anni. Loro non li ha perdonati nessuno.