Iraq, Tareq Aziz assolto
per le stragi del 1999
"Non colpevole". Per questo motivo il tribunale speciale iracheno (Tsi) ha assolto e liberato l'ex vice primoministro di Saddam Hussein Tareq Aziz, accusato insieme ad altri sette gerarchi deldeposto regime, di aver favorito l'esecuzione di 42 commercianti euomini d'affari nel 1999 a Baghdad. Oltre a lui sono stati assolti anche Saif al-Din Mahmoud, Akla Abd Sakr eIbrahim Sahib Karam, nel processo conosciuto come 'Fatti della preghiera delvenerdì'. I fatti risalgono al 1999. Solo nel 2003, dopo la caduta del regimedi Saddam Hussein, sono stati ritrovati i cadaveri delle persone uccise inquell'occasione dalla polizia dell'ex dittatore.È stato invece condannato amorte nello stesso processo Ali il Chimico, cugino di Saddam Hussein ed ex capo del comando del nord del partitoBaath. Insieme a lui sono stati condannati a morte Mahmoud Faizi Muhammad eAziz Salih Hasan, anche loro figure di spicco del deposto regime. Carcere a vita, invece, per l'ex vicepresidente dell'ufficiomilitare del Baath, Ali Latif Nasif Jasim, e per l'ex responsabiledell'ufficio del Baath nella regione di Tàmim, Muhammad Zaman Abdal-Razzaq.