Brasile, incinta del padre
13enne tiene il bimbo
È stata violentata più e più volte dal padre 'orco'. Fino a rimanere incinta a soli 13 anni. Ma lei quel bimbo lo vuole lo stesso e ha deciso di non abortire. Protagonista della vicenda è una ragazzina brasiliana incinta di quattro mesi di suo padre. Solo un paio di settimane fa un caso aveva suscitato grande clamore non solo in Brasile, ma in tutto il mondo: vittima degli abusi del patrigno era una bambina di soli nove anni, sulla quale era stato effettuato l'intervento per interrompere la gravidanza. La chiesa di Recife aveva allora scomunicato i medici che avevano praticato l'aborto. Oggi invece gli avvocati dellatredicenne hanno fatto presente presso la 'Procura dell'infanzia edella gioventù' brasiliana la volontà della minorenne di portare atermine la gravidanza. Nonostante la legge brasiliana non dia facoltà discelta ai minori di 14 anni rimaste incinte in seguito ad uno stupro,la procura ha deciso in questo caso di fare un'eccezione edaccettare la richiesta della piccola, che nei prossimi giorniverrà sottoposta ad un esame in una clinica della città di Salvador,capitale dello stato di Bahia, per accertare l'assenza di rischi per lasua salute. Il procuratore Bruno Texeira ha precisato che consentiràl'aborto solamente nel caso in cui i medici riscontrino un rale rischio perla vita della ragazzina che ha perso la madre e che non ha altri familiari in grado di decidere per lei. "Ilprincipale diritto di un bambino è il diritto alla vita", hasottolineato d'altra parte Lindidalva Santana, funzionaria del'Consiglio tutelare' di Guaratinga, nello stato di Bahia, cherappresenta gli interessi della piccola, originaria proprio di Bahia.L'avvocato Pualo Leao, dell'Unione dei giuristi cattolici di Rio deJaneiro, ha da parte sua elogiato la decisione della ragazzina. Ilpadre della piccola, rendono noto i media locali, è stato arrestato edha confessato ai magistrati le violenze commesse ai danni della figlia.