Governo: O'Neill, imprenditori positivi su Renzi, bella sorpresa (2)

(Adnkronos) - "Naturalmente - prosegue O'Neill - le parole non bastano. Considerato che l'Italia deve affrontare delle sfide da lungo tempo, le parole non sono assolutamente sufficienti. Mi piace il fatto che si sia cominciato a porre in qualche modo in questione l'autorità di Bruxelles e di Berlino, ma in modo costruttivo. Credo che in qualche modo l'Italia debba iniziare a farsi sentire un po' di più, perchè spesso viene in qualche misura messa sotto, e facilmente. Quindi, per il poco che ho visto, mi sembra la giusta direzione". Quando gli si chiede se valga la pena di comprare titoli bancari italiani, O'Neill replica: "Non ne ho idea. Non sapevo stessero andando su, ma non mi sorprende. Gli investitori tipicamente si muovono tra paura e cupidigia. Il fatto che le azioni italiane abbiano iniziato ad andare bene, uno dei mercati migliori del mondo quest'anno, per definizione attrae gente e il fatto che molte banche abbiano annunciato che intendono disfarsi degli asset deteriorati è decisamente un buon segno, penso. Questo probabilmente spiega l'andamento dei titoli bancari".