Mps: Guicciardini (Pd), Grillo usa Siena e banca come fazzolettini di carta
Siena, 30 apr. - (Adnkronos) - "Si avvicinano le elezioni ed ecco che 'puntuale come un orologio svizzero' arriva Beppe Grillo a Siena per fare, ancora una volta, il suo show da campagna elettorale sulla 'pelle' e ai danni della città e della Banca. A Grillo non interessa niente della Banca e dei suoi dipendenti, di Siena e dei suoi cittadini, a lui interessa solo ritagliarsi visibilità alle loro spalle, sparando anatemi generici e violenti contro tutto e tutti e contribuendo ad aggravare il danno reputazionale che da ormai due anni Siena e la sua comunità sono costrette a subire". Con queste parole Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd senese, commenta le dichiarazioni di Beppe Grillo ieri all'assemblea dei soci di Mps. "Per Grillo - continua Guicciardini - Siena è terra di mafia, è terra di gente asservita al potere, senza indipendenza intellettuale e morale. Io non ci sto. Siena e la sua provincia sono una terra fatta da gente onesta, che lavora e che sta lottando per tornare a crescere e per rialzarsi. Grillo usa Siena e la Banca, come se fossero fazzolettini di carta: in campagna elettorale li usa, durante i suoi show ci si pulisce il naso e poi, come tutti gli incivili, getta in terra quello che ne rimane. La prova provata che Grillo sparla per sparlare è che alle accuse che lancia non seguono mai atti formali". "Se Grillo sa qualcosa, se è in possesso di prove che dimostrano un qualsiasi reato, si presenti in Procura e rilasci di fronte ai magistrati le sue dichiarazioni. Nel frattempo lasci in pace la comunità senese da cui ha solo da imparare", conclude il segretario del Pd provinciale senese.