
Telecom: venerdi' Provasoli decade, in assemblea ad oggi il 53,8% del capitale

Milano, 17 dic. (Adnkronos) - Dalla scalata di BlackRock alla rinuncia di Angelo Provasoli. La vicenda di Telecom Italia si arrichisce quotidianamente di colpi di scena mentre mancano solo tre giorni all'assemblea di venerdì, dove nulla sembra scontato. L'eventuale approvazione della richiesta di revoca del cda avanzata dalla Findim, e al primo posto all'ordine del giorno, è il discrimine a seconda del quale proseguiranno i lavori assembleari. In vista di questa possibilità, Telco ha fatto sapere di aver convocato una riunione giovedì per decidere sul voto in assemblea e per proporre un elenco di nominativi - dovrebbero essere cinque - per le "eventuali necessità di integrazione del consiglio medesimo". Con l'uscita di Angelo Provasoli, la cui candidatura - era stato cooptato in sostituzione di Elio Catania - decadrà venerdì, aumenta l'incertezza sui nomi che entreranno a far parte del board, anche in caso di mancata revoca, dal momento che l'assemblea non è autorizzata a sostituire Cesar Alierta e Julio Linares, dimessisi lo scorso 13 dicembre. Ad oggi, secondo quanto riferito da Telecom in risposta alla Consob, che ha chiesto maggiori informazioni sull'iter assembleare, sono state depositate azioni pari al 53,8% del capitale ordinario. Di queste, BlackRock ha registrato il 4,8%. Trattandosi di una assemblea a convocazione unica "può validamente discutere e deliberare gli argomenti di parte ordinaria qualunque sia il numero delle azioni con cui gli aventi diritto di voto partecipano ai lavori". Quanto al quorum deliberativo sulla proposta di revoca, la sua approvazione richiede "il voto favorevole della maggioranza assoluta (oltre la metà) delle azioni con le quali gli aventi diritto di voto partecipano all'assemblea".
Dai blog

"Niagara", il primo film con Marilyn Monroe protagonista
