(AdnKronos) - Un racconto fatto di violenze e di drammi che inizia con l’arresto in Brasile e l’estradizione di Buscetta in Italia, passando per l’amicizia con il giudice Falcone e gli irreali silenzi del maxiprocesso alla mafia. E proprio nel momento in cui la giustizia sembra aver segnato un punto, Cosa Nostra ricorda a Buscetta e all’Italia che la sua sconfitta è ben lontana: scoppia la bomba a Capaci e Buscetta alzerà il tiro facendo il nome di Andreotti. Un tragico boomerang che lo costringerà a fuggire dall’Italia per sempre.