Ruby: "Se Silvio mi avesse dato cinque milioni..."

Parte oggi il processo d'appello: in primo grado Berlusconi condannato a sette anni
di Matteo Legnanidomenica 22 giugno 2014
Ruby: "Se Silvio mi avesse dato cinque milioni..."
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A quasi un anno dalla sentenza di primo grado che ha condannato Silvio Berlusconi a sette anni, riprende questa mattina il processo Ruby. In aula, al tribunale di Milano, non ci saranno però nè il leader di Forza Italia che il venerdì svolge l'opera di "riabilitazione" presso l'Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone, nè la stessa Kharima El Mahrough. La quale, però, parla del processo e della sua storia in una lunga intervista concessa al quotidiano "Il Giornale". Prima c'è il mea culpa per quelle frasi pronunciate con "amiche che poi amiche non erano" e finite nelle intercettazioni degli inquirenti, in cui parlava del "bunga-bunga" e dei rapporti sessuali con Silvio Berlusconi: "Errori di gioventù" li chiama lei, "cazzate per darmi delle arie", "dichiarazioni anche pittoresche. Ma da qui a prendere per oro colato le dichiarazioni di una ragazzina di diciassette anni scappata di casa ce ne corre...". La verità, spiega Ruby, "è che Berlusconi mi ha rispettata più di tutti gli uomini che ho incontrato nella mia vita precedente nei locali e nelle discoteche. Gli hanno dato sette anni di carcere per nulla". I giudici, però, ritengono che lei abbia ricevuto denaro dallo stesso Berlusconi in cambio del silenzio: "Ma io sono tranquilla, perchè se Berlusconi mi avesse davvero dato i cinque milioni di cui parlavo nelle intercettazioni, adesso non sarei qui a chiedere ai miei suoceri i soldi per fare la spesa". E non starebbe a cercare un lavoro per sbarcare il lunario, tra l'altro "trovando solo porte chiuse perchè la gente pensa 'ma come, questa ha cinque milioni e viene a chiedermi un lavoro, chissà cosa c'è sotto'". Adesso, però, un'occupazione Kharima El Mahrough in arte Ruby dice di averla trovata: "Ho un posto in un ristorante a Milanol. Ma se va male aanche lì, andrò dalla Boccassini a chiederle di prendermi come donna delle pulizie".