Una grana per Giorgio Gori. Uno scivolone non da poco per uno che vuole fare il sindaco di Bergamo. Il candidato Pd infatti ha parcheggiato il suo Suv su un posto riservato ai disabili. Qualcuno lo immortala, e allora scoppiano le polemiche. A pubblicare le immagini è il settimanale Oggi. Ma Gori lo precede, e su Facebook pubblica un post nel quale si giustifica: "Gira voce che qualcuno stia cercando di vendere alla stampa locale una fotografia. La richiesta si aggira tra i 500 e i 700 euro. La foto mostrerebbe la mia auto in uno spazio riservato ai disabili. Evidentemente chi cerca di trarre un vantaggio economico da questa forma di commercio pensa di potermi arrecare danno. Trovo squallido questo modo di fare, ma non mi sottraggo al merito della “denuncia”, anzi, lo anticipo, anche perché credo di sapere quando la foto è stata scattata: un paio di settimane fa, in via Ghislanzoni". I fatti - Gori è in centro, sta parlando con il suo collaboratore Christophe Sanchez. Ecco come ricostruisce la vicenda: "Ho accostato per lasciare la mia auto ad un ragazzo del comitato in un posto che credevo consentito al “carico e scarico”. Sono sceso, ho atteso qualche secondo, mi sono accorto del cartello “posteggio riservato ai disabili” e sono subito ripartito. Non era il posto per sostare, neanche per pochi secondi, ma non ho certo pensato di parcheggiare lì". Un piccolo errore che però nella corsa a sindaco può costargli caro.
