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Sofia Abramovich, la vita da incubo della 18enne figlia del patron del Chelsea

di Giulio Bucchidomenica 31 gennaio 2016
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In settimana fa la spola tra due case lussuosissime a Londra, Belgravia e Chester Square. Il weekend lo passa in campagna, nella villa del West Sussex, valore 18 milioni di sterline. Per spostarsi usa il jet privato ma a scuola ci va in elicottero e la sera esce con i figli di David Beckham. Eppure, la vita di Sofia Abramovich, 18enne bionda e bellissima figlia dell'oligarca russo Roman Abramovich, patron del Chelsea, e della sua ex moglie (modella) Irina, secondo i tabloid britannici somiglia a un inferno. Una vera e propria prigione. Perché la ragazzina, molto attiva su Instagram, si muove circondata sempre da gorilla e bodyguard su un Range Rover con vetri anti-proiettile per il rischio concretissimo di essere rapita. Di fatto, Sofia è un "riscatto che cammina", una preda troppo ghiotta per la mafia russa e malviventi vari, attirati dalla possibilità di chiedere una montagna di soldi a papà Roman il cui patrimonio ammonta a 9,5 miliardi di sterline. La madre raccontava di essere obbligati a cambiare numero di telefono una volta a settimana, per non essere intercettati. Paura quotidiana che non ha impedito a Irina di festeggiare i suoi 18 anni nell'esclusivo club (di proprietà di famiglia) Under the bridge, 500 amici e 300mila sterline di costo.