Roma, 5 gen. - (Adnkronos) - Dal 7 al 19 gennaio lo spirito rivoluzionario e la sensibilità spiazzante di uno degli artisti più originali del panorama internazionale, irrompono sul palcoscenico del Teatro Argentina di Roma per mettere in scena il falso di fronte al vero, restituendo alla realtà la vita, l'amore, la morte, attraverso le pieghe dell'arte. Con 'Orchidee' Pippo Delbono e la sua eterogenea compagnia-famiglia di cantori, danzatori, attori, invitano lo spettatore a navigare nei frammenti del nostro tempo, tra pezzi di cronaca che raccontano un mondo al confine tra degrado e provocazione. Schegge di un'autobiografia privata dell'autore, dove la bellezza e l'eleganza dei fiori del titolo diventano arma poetica di fronte al peso di una perdita, la morte della propria madre. Delbono ci rende testimoni del doloroso congedo reso a Margherita, madre adorata, per accompagnarci in un viaggio che sa farsi drammaturgia utilizzando i versi delle tragedie shakespeariane come 'Romeo e Giulietta' e 'Amleto', ripercorrendo le parole di Büchner, Pasolini, Kerouac, Cechov. Una traversata vertiginosa nei testi classici e moderni che diventa il riflesso di un tormento personale in rivolta contro l'orrore e le ipocrisie quotidiane, che l'artista ligure denuncia posizionando sulla scena totalmente spoglia un fondale bianco. (segue)