Si chiama Daniela Poggiali, è originaria di Faenza e ha 42 anni; in carcere dal 9 ottobre, l'infermiera di Lugo di Romagna è accusata di aver provocato la morte di diversi pazienti durante i suoi turni con iniezioni di cloruro di potassio. Chi è? - Daniela Poggiali, soprannominata dai colleghi Cipollina, è una bionda infermiera classe 1972, ha iniziato la sua carriera 17 anni fa e da ultimo ha lavorato presso il Policnico Umberto I di Lugo di Romagna; è in carcere a Forlì per aver intenzionalmente ucciso almeno una donna, Rosa Calderoni, durante il suo orario di lavoro, ma ora le indagini parlano di oltre 90 decessi di cui potrebbe essere responsabile. La Poggiani si è fatta conoscere soprattutto per i tristi selfie, trovati dagli inquirenti sul suo cellulare, che la ritrarrebbero sorridente mentre schernisce il cadavere dell'anziana uccisa. E' stata rinominata "L'Angelo della morte" e, se venisse confermato il tragico numero di 93 vittime, la Poggiali diventerebbe l'infermiera serial killer con più vittime della storia, togliendo il primato all'americano Charles Culle, che in 16 anni di carriera ha avvelenato 40 pazienti in New Jersey e Pennsylvania. Gli inquirenti escludono che l'infermiera somministrasse le fiale per ridurre il dolore ai suoi pazienti, ma più come un'azione da "fanatica megalomane con complessi di onnipotenza". La Poggiali è una juventina sfegatata, come si può dedurre dalle sue pagine social, nonchè fan di Elton John, di cui aveva già il biglietto per il concerto del 4 dicembre a Milano. La donna continua a dichiararsi innocente, ma la sua difesa ha deciso di non tentare ricorso al tribunale del riesame contro l’ordinanza di custodia cautelare.
