Genova, 31 gen. - (Adnkronos) - Una chiatta speciale, attrezzata con gru e ancorata a circa 60 metri di distanza dalla costa, garantirà la rimessa del locomotore e della prima carrozza sul binario ad Andora (Savona), dove il 17 gennaio scorso e' deragliato un Intercity a causa di una frana. Quindi, in sequenza, avverrà il recupero della terza e della quarta carrozza. Questo è il piano di al momento più accreditato per rimuovere il treno "Intercity 660" coinvolto dalla frana proveniente da terreni non di proprietà del gruppo FS ipotizzato dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. Pronto da giorni anche il piano di intervento per la prima messa in sicurezza dell'area, propedeutica al recupero del locomotore e delle vetture. Questi interventi, così come i successivi per la definitiva sistemazione della frana, saranno curati integralmente da Rfi. Nella prima fase delle attività è prevista la stabilizzazione dell'area con la chiodatura del terreno utilizzando tecniche già collaudate. Quindi si procederà alla demolizione del terrazzo crollato, che sarà fatto a pezzi con macchine particolari, studiate proprio per rompere il calcestruzzo. (segue)