Venezia, 25 giu. (Adnkronos) - "L'Ulss 9 di Treviso in attivo e l'Azienda Ospedaliera di Padova capace di un sostanzioso rientro dal deficit di ben 120 milioni: ancora una volta la sanità veneta dimostra all'Italia intera come si fa a gestire il principale servizio ai cittadini senza mettere le mani nelle loro tasche oltre il lecito e senza togliere loro i servizi e la qualità delle cure". Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta i risultati positivi raggiunti sul fronte della tenuta dei conti da due importanti aziende sanitarie venete, estremamente rappresentative del quadro generale: una delle più grandi Aziende Ospedaliere come Padova, una grande Ulss capoluogo di Provincia. "Gli uomini che gestiscono queste aziende - aggiunge Zaia - sono degli ottimi managers e guidano due macchine ricche di professionalità, impegno e condivisione di obiettivi da parte di tutti i dipendenti, ma, a meno che non si voglia credere che siano una sorta di geni usciti dalla lampada di Aladino, sono la dimostrazione che una gestione oculata del maggior bene pubblico qual è la sanità è ben possibile e andrebbe ricercata lungo tutto lo stivale. Se Dg come questi non fossero indispensabili al Veneto e ai veneti, li metterei volentieri a disposizione di certi territori dove i buchi sono ancora supernove e l'assistenza latita sia in qualità che quantità". (segue)