Roma, 16 set. (Adnkronos/Labitalia) - "Sicuramente e' un intervento straordinario in cui la professionalita' degli ingegneri italiani, anche se sono presenti pure quelle di tante altre nazionalita', e' determinante". Cosi' Armando Zambrano, presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, interviene, con Labitalia, sulle operazione di recupero della Costa Concordia in corso all'isola del Giglio. Secondo Zambrano, "va anche sottolineato il coraggio di lanciarsi in un'impresa unica, in cui non e' possibile contare sull'esperienza, perche' appunto si tratta di un'operazione mai tentata al mondo, straordinaria a livello mondiale, e quindi l'esperienza 'si fa' sul campo". Per il presidente del Consiglio nazionale dei professionisti, "si deve riflettere su come rendere piu' sicure queste navi, prevedendo delle soluzioni alternative all'uso delle scialuppe, o con il doppio scafo, o rendendo galleggianti le navi nel caso di eventuali contatti". Deve essere garantita la sicurezza del Mar Mediterraneo: "La nostra commissione marittima interna al Consiglio nazionale sta lavorando a una serie di proposte per rendere piu' sicuto il nostro mare".