Napoli, 25 ott. - (Adnkronos) - "Abbiamo ascoltato con attenzione le parole del sindaco Luigi de Magistris in occasione della seduta monotematica su Bagnoli del Consiglio Comunale del 21 ottobre scorso a proposito della ricostruzione del Science Centre di Città della Scienza, atto che rimane una priorità nazionale e del tutto in linea con le indicazioni sul modello di sviluppo indicate dal sindaco stesso per il futuro di Bagnoli: turismo, ricerca, innovazione, creazione di lavoro compatibile con il rispetto dell'ambiente". Lo dichiara in una nota il presidente della Fondazione Idis-Città della Scienza, Vittorio Silvestrini. ""Voglio ricordare - aggiunge - che l'incendio doloso, da chiunque sia stato pensato e perpetrato, aveva l'indiscusso obiettivo di 'cacciare' il Museo della Scienza dalle aree in cui sorge. Un attacco alla città e alla cultura del nostro Paese, che deve vedere, attraverso la ricostruzione del museo distrutto entro il 2016, una risposta rapida e all'altezza della sfida, senza minimizzare la gravità del fatto e l'importanza che lo Stato dia una risposta che affermi con chiarezza che nessun obiettivo della criminalità, manifesto o nascosto, può essere avvallato e tollerato, e che non si arretra di un millimetro per decisione dei criminali". "Come il sindaco ha dichiarato - prosegue Silvestrini - siamo pronti entro novembre a firmare l'Accordo di Programma Quadro del 'Progetto di ricostruzione del Science Centre e completamento di Città della Scienza', che vede per la parte edile e dei contenuti espositivi un investimento di 45 milioni di euro di cui circa 22 a carico della Fondazione stessa e che avrà come protagonisti, oltre il Comune di Napoli, la Regione Campania che sarà anche il maggior finanziatore pubblico, e anche per questo ringrazio il presidente Caldoro, e poi il ministro per la Coesione territoriale, il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, il Ministero dello Sviluppo economico, il Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche. Un progetto per Napoli, quindi, che vede unite tante istituzioni nazionali e locali e che spero possa replicarsi in altre circostanze e farci sperare per il futuro di questa città". (segue)