Roma: piantagione in campo nomadi La Barbuta, due fratelli in manette

Roma, 3 ott. (Adnkronos) - Diversi giovani della zona erano stati fermati negli ultimi tempi in possesso di marijuana. Gli agenti del Commissariato Romanina avevano nontato un improvviso aumento di sequesti di 'erba'. Le indagini sono quindi scattate immediate. Con diversi servizi di appostamento e pedinamento, gli agenti hanno individuato due fratelli, B.D. e B.S., di 23 e 24 anni, abitanti nel campo nomadi La Barbuta, in via di Ciampino, sospettati di essere gli artefici dell'attivita' di produzione e spaccio. Nel pomeriggio di ieri e' scattato il blitz. Gli investigatori del Commissariato sono penetrati all'interno del campo nomadi e, in una zona appartata, hanno notato due roulotte con un'area adiacente recintata e chiusa con un lucchetto. All'interno era presente un giovane, subito fermato ed identificato per B.D. L'area recintata e' risultata contenere una vera e propria serra, celata da bandoni di cellophane e porte in legno, dove all'interno erano presenti 5 veri e propri alberi, piante di marijuana alte circa 3 metri particolarmente verdi e rigogliose. Mentre era in corso l'operazione, e' giunto il fratello del fermato, a sua volta identificato per B.S., anch'egli abitante nel campo nomadi. Oltre alle piante i poliziotti hanno rinvenuto anche 50 semi di marijuana. I due sono stati condotti presso gli uffici del Commissariato ed arrestati per la produzione ed il traffico dello stupefacente.