Immigrati: Cgil a prefetto, il Cie di Bologna deve essere chiuso

domenica 27 gennaio 2013
Immigrati: Cgil a prefetto, il Cie di Bologna deve essere chiuso
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Bologna, 25 gen. - (Adnkronos) - "Le condizioni di vita all'interno del Cie di Bologna, come appaiono dalla visita delle parlamentari avvenuta la settimana scorsa, non sono rispettose della dignita' umana a partire dalla situazione in cui versa lo stabile di via Mattei dal punto di vista sanitario, per servizi igienici, clima interno, strumenti e forniture per gli ospiti costretti a vivere al limite dell'indigenza". Pertanto la struttura "deve essere chiusa". E' quanto chiedono, al prefetto della citta' Angelo Tranfaglia, la Cgil, la Fp-Cgil e il Silp-Cgil del capoluogo emiliano. Alle condizioni degli immigrati trattenuti nel Cie, si aggiunge il problema dei lavoratori poiche', sottolina il sindacato, "ad oggi il Consorzio Oasi deve ancora retribuire la mensilita' di dicembre 2012 ai lavoratori assunti dall'1 novembre 2012". "Altri lavoratori devono ancora percepire il saldo delle retribuzioni di ottobre, novembre, e tredicesime dalla Confraternita della Misericordia di Modena, soggetto gestore uscente - prosegue la Cgil - le retribuzioni di dicembre 2012 e il rateo della tredicesima dal Consorzio Oasi, tanto che sono costretti ad affidarsi alla via legale per ottenere la garanzia del pagamento". La richiesta del sindacato e' dunque che si "metta la parola 'fine' ad una situazione che appare sempre piu' degradata". Ma l'appello e' anche al ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, affinche' "intervenga per una valutazione approfondita" sulla questione.