Milano, 26 set. - (Adnkronos) - Deboli le piazze finanziarie europee al giro di boa in attesa dei dati macro Usa che arriveranno nel pomeriggio e di capire che cosa accadra' tra quattro giorni quando iniziera' il nuovo esercizio fiscale senza, al momento, un bilancio approvato ne' un accordo che possa assicurare allo Stato di finanziare le sue attivita' e dunque con un rischio di shutdown. Tra i dati macro di oggi nell'eurozona, quelli sulla disoccupazione francese che scende per la prima volta dopo due anni (-1,5% ad agosto su base mensile). Migliora anche la fiducia dei consumatori francesi a settembre: l'indice ha raggiunto il record degli ultimi sette mesi, salendo a 85. L'economia del Regno Unito e' cresciuta dello 0,7% nel secondo trimestre, confermando la stima di agosto. In questo contesto, Parigi cede lo 0,38%, Bruxelles -0,25%, Amsterdam -0,44%, Francoforte -0,21%, Madrid -0,22%, Zurigo -0,23%. Lisbona piatta (+0,02%). Londra cede lo 0,09%. Maglia nera nel Vecchio Continente Piazza Affari fortemente appesantita dalle incertezze politiche interne. Il Ftse Mib cede l'1,59%, l'All Share il'1,49% mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi si allarga a 249 punti base. Raffica di vendite sui titoli bancari: Banco Popolare cede il 3,65%; Ubi banca -3,66%; Intesa Sanpaolo -3,42%; Mediobanca -3,23%; Mediolanum -3,08%; Bper -2,74%; Unicredit -2,77%; Bpm -2,1%. In flessione anche Mediaset che lascia sul terreno il 2,58% e Fonsai (-2,55%). Brilla invece Telecom, dopo un avvio in altalena. Il titolo ingrana la marcia e guadagna a meta' giornata il 3,32% a 0,59% dopo la caduta di ieri. Sono al momento oltre 200mln i pezzi passati di mano.