Mostre: Tiziano, a Pieve di Cadore il suo ritratto a Jacopo Pesaro (2)

domenica 23 giugno 2013
Mostre: Tiziano, a Pieve di Cadore il suo ritratto a Jacopo Pesaro (2)
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(Adnkronos) - Se dunque l'opera in passato era stata considerata addirittura come la piu' antica realizzata da Tiziano e si era anche ipotizzato che il quadro fosse stato dipinto in diverse fasi o, magari, iniziato da Bellini e ultimato da Tiziano - considerata la presunta discrepanza qualitativa tra la figura di San Pietro e quella degli altri due personaggi - gli esami eseguiti hanno dimostrato che la tela e' stata prodotta in un'unica soluzione ed e' paragonabile, sotto il profilo tecnico e dei materiali, alle opere di Tiziano del 1510 - 1514 circa. L'opera fu eseguita su una fitta tela ad armatura semplice, con il supporto coperto da un sottile strato di gesso sul quale Tiziano ha abbozzato la composizione con il carboncino. Le apparenti differenze nella resa non sarebbero per altro dovute a una molteplicita' di mani o di fasi esecutive ma ad uno stato di conservazione piuttosto altalenante: se il volto di Jacopo e' ben conservato quello di San Pietro e' piuttosto abraso. Risulta per altro evidente la maggiore evoluzione rispetto al grande telero della 'Fuga in Egitto' dell'Ermitage, recentemente esposto a Venezia, e soprattutto e' di grande suggestione notare in mostra le affinita' con un'altra straordinaria opera di Tiziano, esposta a confronto, come 'Tobiolo e l'Angelo', eseguito per la famiglia Bembo gia' in Santa Caterina a Venezia (ora alla Gallerie dell'Accademia), che ripropone una analoga ripartizione chiaro - scuro. Le suggestioni e i rimandi offerti dall'esposizione sono del resto molteplici. La mostra sara' accompagnata da un volume edito da Fondazione Fratelli Alinari a cura di Bernard Aikema che, come l'esposizione, vuole essere un intenso racconto che integra saggi e note sulle opere e sulle loro relazioni con il fondamentale dipinto di Anversa.