"Inizia oggi la pubblicazione dell’’Osservatorio Renzi’ sul sito www.freenewsonline.it". Comincia con queste parole la dichiarazione di guerra del fumantino capogruppo del Pdl Renato Brunetta a Matteo Renzi. Quello di Brunetta è un dettagliato dossier dal titolo Osservatorio Renzi - Rottamare il rottamatore, volto a smitizzare la figura del Sindaco di Firenze e ad evidenziare la fallacia di alcuni luoghi comuni che lo circondano. IL Cav fu il suo primo finanziatore - Il perché dell'osservatorio Brunetta lo spiega nella sezione introduttiva: "Matteo Renzi è un fenomeno dotato di una macchina da guerra di pubbliche relazioni e propaganda. Ha invaso tutti i canali di comunicazione con il suo rosolio frizzantino". E ancora: "dice di voler rottamare e pensionare tutti, il Presidente Berlusconi per primo, il quale peraltro fu anche il suo primo finanziatore". A cosa si riferisce? All'esoprdio di Renzi alla Ruota della fortuna: "L’esordio pubblico di Matteo Renzi è stato a 19 anni nella trasmissione 'la ruota della fortuna', con Mike Bongiorno, su Canale 5, dove vinse 48 milioni e 400mila lire nei famosi gettoni d’oro che gli diede Fininvest, cioè Silvio Berlusconi". Invade tutti i media - Ma è solo l'inizio. Un'altra apposita sezione è dedicata al "Pavone Matteo", iper-presezianlista su tutti i media, di cui Brunetta tira giù, a titolo esemplificativo, un elenco: "Porta a Porta, Che tempo che fa, 8 e mezzo". L'altra peculiarità di Renzi, scrive i capogruppo del Pdl nel suo dossier, è la vanità: "Poi eccoci agli sperticati elogi di se stesso su Facebook per i vasi di fiori: 'Che belle le nuove fioriere in via Tornabuoni! 20 vasi di rose bianche e rosse', poi modesto minimizza: 'sono piccoli gesti'. Ma i problemi, oltre a petali, corolle, rose e gerani, sono i pochi dati e le poche cifre che si riescono ad individuare". Dovresti autorottamarti - Brunetta sbugiarda quindi Renzi su quello che, almeno fino a questo momento, è stato il suo punto di forza: la volontà di rottamare la classe politica che, ha sempre affermato, è ormai vecchia, logora. Ma quì Brunetta lo coglie in castagna e, dati alla mano, evidenzia come Renzi sia in politica dall'età di 16 anni. Quindi, implacabile, conclude: "Matteo Renzi, in conclusione, ha lavorato nella ditta del papà 4 anni, e ha fatto politica per 22 anni, 3 anni più di Silvio Berlusconi. Se fosse coerente si rottamerebbe da sé".