(Adnkronos) - Oggetto dell'appalto era lo smantellamento della copertura di una serie di capannoni industriali di proprietà dell'ente comunale (sede dello stabilimento ex Ramazzotti), copertura realizzata per lo più da eternit e la sua sostituzione con un impianto fotovoltaico, oltre che lo smaltimento dell'amianto. Per risparmiare danaro, secondo gli investigatori, la ditta incaricata dallo stesso sindaco di bonificare l'area in questione, avrebbe provveduto a smaltire solo parte delle coperture in eternit, "lasciando il resto dell'amianto, provento per lo più della demolizione dei controsoffitti, esattamente dove era, al più tombandolo o smaltendolo senza separazione con gli inerti". L'impianto fotovoltaico che è stato realizzato e che è stato sottoposto a sequestro preventivo dai carabinieri avrebbe fruttato in venti anni di esercizio alla ditta 22 milioni di euro. L'indagine, iniziata nel 2012, ha già portato alla denuncia di 7 persone, nonché al sequestro preventivo dell'area avvenuto l'11 aprile 2013. Lo stesso sindaco dovrà poi rispondere in concorso di possesso di documenti di identificazione falsi: secondo la ricostruzione della Procura, con una carta di identità falsa intestata ad una persona di Frosinone ed apparentemente rilasciata dal comune di Frosinone, avrebbe attivato schede telefoniche presso un negozio di Ceprano. Questo "al fine di eludere le eventuali attività tecniche di intercettazione a suo carico da parte degli inquirenti, essendo già stato in precedenza sottoposto a perquisizioni ed accertamenti". Sono state inoltre eseguite perquisizioni presso l'abitazione del sindaco e gli uffici del Comune di Ceprano. Sorge, che ha nominato difensore di fiducia l'avvocato Calogero Nobile e l'avvocato Pierluigi Taglienti, è stato portato nel carcere di Frosinone.