(Adnkronos) - Per Andrea Calò (Rifondazione) "le descrizioni svolte dai due assessori sono state minimaliste. Non parlerei di modeste infiltrazioni negli edifici scolastici, non nel caso del Vasari ed esempio". Massimo Lensi (radicale nel Gruppo Misto) contesta "l'emergenza rituale: sono decenni che si constata il dissesto idrogeologico del territorio, ma si arriva sempre dopo". Condivide questa lettura Piergiuseppe Massai (Pdl): "Che fine hanno fatto i soldi che c'erano in tempi di vacche grasse? Manca una sequenza di interventi minimali". Rigetta le critiche il capogruppo del Pd Stefano Prosperi: "La rassegna operata dagli assessori è stata completa e soddisfacente. Ci troviamo ad operare in una situazione in cui la Provincia soffre anche della capacità di spendere su capitoli importanti e prioritari e, a fronte dei cambiamenti istituzionali annunciati, mi chiedo se le strutture comunali saranno in grado di gestirli". Marco Cordone, richiamando come altri consiglieri la vicenda dell'ascensore rotto all'Isis Pontormo di Empoli, che ha comportato problemi per una studentessa disabile, ha sottolineato che "non si deve aspettare oltre un mese per le riparazioni. Speriamo di uscire presto dalla cultura dell'emergenza che è diventata una regola".