Foibe: Nistri, la Toscana seppe integrare i profughi (2)

domenica 17 febbraio 2013
Foibe: Nistri, la Toscana seppe integrare i profughi (2)
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(Adnkronos) - Triste il caso di Laterina (Arezzo), dove sorgeva un campo di concentramento costruito durante la guerra che dopo il 1948 accolse 3000 ospiti giuliani, che furono costretti a vivere in condizioni difficilissime: sorvegliati a vista e senza poter uscire a meno di avere un lasciapassare, in condizioni di promiscuita' e spesso facendo la fame. "La Toscana - ha ricordato Nistri - seppe pero' nonostante la crisi accogliere e integrare a poco a poco i profughi giuliani cosi' come fece con quelli provenienti dalla Grecia e dall'Africa, dando loro una casa e un lavoro. E questo nonostante che essi rappresentassero il ricordo di una sconfitta che l'Italia voleva dimenticare. E tanti sono, a loro volta, i profughi che hanno contribuito in modo fattivo alla crescita economica e culturale della Toscana". Nomi noti, uno su tutti don Luigi Stefani, ma anche, ha concluso Nistri, tanti "piccoli", come le operaie della manifattura tabacchi provenienti da Pola che furono reimpiegate a Firenze.