Genova, 13 feb. (Adnkronos) - "Anche con questo atto inatteso e libero, umile e coraggioso, il Santo Padre ci mostra la via della fede in un modo assolutamente nuovo". Lo ha detto a proposito della rinuncia di Benedetto XVI al soglio pontificio il presidente della Cei e arcivescovo di Genova cardinale Angelo Bagnasco nell'omelia pronunciata questa sera alla messa del mercoledi' delle ceneri nella cattedrale di san Lorenzo, a Genova. "La rinuncia -ha spiegato il cardinale- a essere vescovo di Roma e quindi successore di san Pietro e' una volonta' che accogliamo con fede e somma venerazione, anche se abbiamo avvertito un repentino senso di sconcerto e di profondo rincrescimento. Benedetto XVI, infatti, e' entrato nel cuore di tutti non solo perche' pastore universale e voce operevole per il mondo ma anche perche' e' diventato parte dei nostri affetti piu' cari, come colui al quale il Signore ha conferito una paternita' senza confini". Il cardinale ha ricordato che "dobbiamo ravvivare il nostro sguardo sul volto di Cristo: egli e' il pastore dei pastori e la Chiesa e' salda e serena nelle sue mani".