Napoli, 27 mag. - (Adnkronos) - Catering e produzione di dolci e confetture per dare lavoro alle donne vittime di violenza e di tratta per fini di sfruttamento sessuale. L'idea e' delle cooperative sociali Eva e Dedalus: il progetto, intitolato 'Le ghiottonerie di Casa Lorena', e' realizzato nell'ambito delle iniziative legate al centro antiviolenza Casa Lorena di Casal di Principe, in un bene confiscato alla criminalita' organizzata. Eva e Dedalus presentaranno il progetto domani, martedi' 28 maggio, alle 11.30 presso il cinema Modernissimo di Napoli. 'Le ghiottonerie di Casa Lorena' consiste in un'attivita' imprenditoriale di catering e di produzione di dolci e confetture realizzata con il coinvolgimento delle donne vittime di violenza. Nel corso dell'incontro sara' presentato in anteprima il video di promozione del progetto e sara' offerto un assaggio di confettura di mela e cannella, accompagnato da formaggi tipici. Diversi i sostenitori dell'iniziativa: tra questi Rossopomodoro, che ha deciso di inserire una delle marmellate prodotte dalle donne nel piatto 'Scampagnata' che sara' inserito nel menu' estivo di tutti i ristoranti Rossopomodoro presenti in Italia, facendosi carico anche della campagna di promozione all'interno dei suoi locali; il gruppo Stella Film esporra' e promuovera' 'Le ghiottonerie di Casa Lorena' presso le sale del Modernissimo a Napoli e l'Happy Maxicinema di Afragola, a partire dalla proiezione di uno spot dedicato nell'intervallo dei film in programmazione; infine la Cooperativa Sole, che fornisce gratuitamente le fragole per la produzione delle marmellate. (segue)