Terremoto: alle 3.32 del 6 aprile 2009 la scossa che devasta l'Abruzzo/Cronologia

domenica 7 aprile 2013
Terremoto: alle 3.32 del 6 aprile 2009 la scossa che devasta l'Abruzzo/Cronologia
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L'Aquila, 3 apr. - (Adnkronos) - E' la notte tra il 5 e il 6 aprile del 2009: alle 3.32 del mattino si scatena l'apocalisse con una scossa di 5,8 gradi della scala Richter che in pochi minuti distrugge gran parte del centro storico dell'Aquila e molti paesi vicini. Il bilancio e' pesantissimo: 308 le vittime, 1.600 i feriti, decine di migliaia gli sfollati. Tra i paesi distrutti c'e' anche Onna, che, rasa completamente al suolo, diverra' il simbolo della tragedia. La macchina dei soccorsi si attiva immediatamente e all'Aquila arrivano anche tantissimi volontari che si mobilitano da tutta Italia. Tante le persone che vigili del fuoco e protezione civile riescono a estrarre vive dalle macerie: Marta Valente, 24 anni di Bisenti, studentessa di Medicina, viene salvata dopo 23 ore; Eleonora Calesini, 21 anni, di Mondaino, dopo 42 ore, Maria D'Antuono, 98 anni, di Tempera, viene trovata viva dopo 30 ore, e raccontera' di averle trascorso lavorando all'uncinetto. I feriti vengono ricoverati negli ospedali di Avezzano, Pescara, Chieti, Ancona, Roma, Rieti, Foligno e Terni. Tra le vittime del sisma alcuni nomi noti: Lorenzo Sebastiani, giovane rugbysta dell'Aquila Rugby, Lorenzo Cini, pallavolista in serie B, Giuseppe Chiavaroli, calciatore di eccellenza, quasi l'intera famiglia del capo della redazione dell'Aquila del quotidiano 'il Centro', Giustino Parisse, che, nel crollo della casa di famiglia, proprio a Onna, perde i due figli, Domenico e Maria Paola, e il padre. (segue)