Amianto: difesa Cantarella, da pm Milano contestazioni infondate

Milano, 19 dic. (Adnkronos) - Accuse infondate. Così Giovannandrea Anfora, difensore di paolo cantarella, Piero Fusaro e Luigi Francione commenta "le anticipazioni giornalistiche" circa la richiesta di rinvio a giudizio proposta dalla Procura di Milano contro alcuni ex amministratori di Fiat Auto per casi di malattia professionale di ex lavoratori dello Stabilimento di Arese. Tra gli altri indagati, anche l'ex amministratore delegato di Fiat, Paolo Cantarella, rischia di essere processato per omicidio colposo dopo che i pm Nicola Cerrato e Maurizio Ascione hanno chiesto il rinvio a giudizio di 7 indagati tutti ex manager della casa automobilista, per 21 decessi legati all'esposizione all'amianto. Sulla richiesta si dovrà esprimere il gup Simone Luerti. "In particolare -procisa in serata il legale- è già stato evidenziato che nelle lavorazioni dello Stabilimento di Arese non era previsto alcun utilizzo di materiali contenenti amianto, così come è già stato pure adeguatamente dimostrato come comunque negli anni oggetto di accertamento giudiziario fosse inesistente alcun fattore di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori". "In occasione della prossima udienza preliminare, della quale peraltro non abbiamo ancora avuto formale comunicazione -conclude il legale- siamo certi che tali argomentazioni potranno essere ulteriormente riproposte e meglio considerate ai fini della giusta decisione della insussistenza delle accuse".