Roma, 12 lug. (Adnkronos) - "Quella di Scalea e' una situazione gravissima: cosche infiltrate al Comune, appalti pilotati, assoggettamento della cittadinanza attraverso l'uso di armi da guerra. Lo scenario emerso dall'operazione 'Plinius' e' davvero allarmante. Una situazione indecente portata alla luce dalla Dda di Catanzaro e dai Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, ai quali esprimo il mio piu' vivo apprezzamento per il lungo e complesso impegno e per il risultato odierno". Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della Commissione antimafia europea, commentando l'operazione 'Plinius' che ha portato, tra l'altro, all'arresto del sindaco di Scalea e di cinque assessori. "Questa gravissima vicenda -sottolinea Alfano- rivela quanto e come la collusione della politica e dell'imprenditoria con la 'ndrangheta sia estesa. Senza l'aiuto dei cittadini sara' difficile uscirne, nonostante l'assiduo e infaticabile impegno della magistratura e delle forze dell'ordine. Chi e' in prima linea nella lotta alle mafie non puo' e non deve essere lasciato solo". "E' evidente -conclude- che organizzazioni criminali come la 'ndrangheta basino la propria forza e il proprio potere soprattutto sul consenso dei cittadini: bisogna invertire la rotta e scardinare il sistema. Adesso, subito, e con l'impegno di tutte le forze sane della societa' civile".