(Adnkronos) - "Noi, in caso di un eventuale rinnovo dell'ordinanza anti alcol in scadenza il prossimo 30 settembre - prosegue la nota - ferma restando la nostra contrarieta' allo strumento stesso dell'ordinanza, ribadiamo la richiesta di: eliminare il divieto di somministrazione di alcol prevedendo, al suo posto, il divieto di consumo di alcol negli orari che saranno eventualmente indicati (le eventuali sanzioni dovranno essere a carico del consumatore e non dell'esercente); estendere il divieto su tutto il territorio comunale (si eliminerebbe cosi' l'evidente concorrenza sleale causata da norme diverse in zone dello stesso territorio)". "Se l'eventuale nuova ordinanza non conterra' l'indicazione chiara ed inequivocabile di queste due modifiche rispetto a quella attualmente in vigore faremo nuovamente ricorso al Tar", conclude 'Riprendiamoci la Notte' - ConfimpreseItalia Roma.




