Tv: Celentano, dalla Rai solo bugie sui miei concerti all'Arena

domenica 24 giugno 2012
Tv: Celentano, dalla Rai solo bugie sui miei concerti all'Arena
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Roma, 20 giu. - (Adnkronos) - "Non avrei detto niente. Se quel Pinocchio matricolato di Leone non avesse mentito spudoratamente quando, durante la presentazione dei palinsesti Rai, ha dichiarato ai giornalisti che 'fra il Clan e la Rai non c'e' stata nessuna trattativa'. La telenovela e' un'altra purtroppo". Inizia cosi' la lettera al calor bianco che Adriano Celentano ha inviato al direttore di Repubblica Ezio Mauro e che il quotidiano pubblica oggi con richiamo in prima pagina. "Quel giorno -racconta Celentano- eravamo a casa ad Asiago. Con me, oltre a Claudia, c'erano Gianmarco Mazzi e Gianni Morandi. Da giorni, maturavo l'idea di esibirmi in due concerti all'Arena di Verona, che pero' non avrei fatto se non fossero stati supportati da una diretta televisiva. Questo per compensare il fastidio che avrei potuto creare ai miei fans, in quanto due serate, effettivamente, non sono che una briciola per uno che si e' nascosto per 18 anni". "Gianni, che da un po' mi incalzava, mi chiese: 'ma allora li fai davvero questi due concerti live a Verona'? - Lo sapremo subito - gli dissi - Da cosa - mi rispose lui - da una telefonata che adesso Claudia fara' alla Rai. Claudia chiamo' subito Giancarlo Leone che al telefono fu molto gentile: 'Adriano - disse Claudia - avrebbe deciso di tenere due concerti all'Arena di Verona. Vorremmo sapere prima di tutto se la Rai fa i salti di gioia e se e' disponibile per le eventuali riprese in diretta'? 'Ma ci mancherebbe - disse 'l'intrattenitore' - e' un evento che non si puo' perdere. Mi faccia solo fare una verifica all'interno della Rai e delle strutture coinvolte. Non credo - aggiunse Leone - che le vicende di Sanremo possano influire su questa grande occasione; comunque rimaniamo d'accordo cosi, la richiamo io venerdi' ma se per caso non dovessi richiamarla mi richiami lei il giorno dopo". (segue)