Roma, 10 ott. - (Adnkronos) - Favorire l'integrazione, agevolare il processo di integrazione degli stranieri regolari con le istituzioni, accogliendo le richieste dei rappresentanti eletti delle comunita' straniere di Roma e provincia. Ecco gli obiettivi del corso per mediatori civili dedicato agli immigrati organizzato dalla provincia di Roma. Oggi a palazzo Valentini la consegna dei diplomi dei 23 stranieri partecipanti al corso. Oltre al presidente della provincia Nicola Zingaretti, all'evento sono intervenuti il difensore civico Alessandro Licheri, il direttore generale della provincia, Antonio Calicchia e Fabio Valerini, docente di diritto processurale presso la Luiss di Roma. Durante il suo intervento il presidente Zingaretti ha sottolineato come: "l'amministrazione pubblica deve garantire parita' di diritti , di doveri e di opportunita'" per tutti, anche per gli stranieri regolari. "Fino a qualche mese fa le politiche sull'immigrazione puntavano solo sull'ordine pubblico o sul contenimento dei flussi migratori, e non su politiche di integrazione. Oggi facciamo un piccolo grande atto in questa direzione. Questo corso allarga la cittadinanza. Dimostra che ci sono istituzioni che si preoccupano dei diritti delle persone, affermando non solo a parole che di fronte alla dignita' della persona non deve esistere alcuna forma di discriminazione", conclude Zingaretti. Dopo le procedure selettive espletate dall'ufficio del difensore civico, i 23 aspiranti mediatori civili sono stati selezionati, ammessi al corso e ripartiti in quattro aree geografiche Asia, Africa, Americhe e Europa. L'iniziativa, organizzata da Direkta Mastermind srl e durata da marzo a luglio di quest'anno, si e' articolata in 70 ore di lezione nalla sede dell'Upter, di cui 54 riferite alla formazione di mediatori civili e 16 a cura di formatori esperti in materie culturali e migratorie.